Philadelphia 76ers @ Miami Heat 98-103: Wade e Dragic rovinano l'impresa ai 76ers
PHILADELPHIA 76ERS @ MIAMI HEAT 98-103
(25-30, 49-47; 69-69)
Senza Okafor e Noel, non vanno così lontani dall’impresa i 76ers a Miami. Nel primo quarto, Wade fa gli onori di casa, con una serie di finte a disorientare la difesa per appoggiare il 14-18 a metà frazione; il periodo si conclude con la stoppata di Whiteside ai danni di McConnell, che prova un floater con arresto in area. I 76ers mettono, però, la testa fuori dal sacco nel secondo quarto. Johnson porta in vantaggio Miami con una tripla senza ritmo (42-43), ma Smith chiude il primo tempo con la tripla sulla sirena che manda Phila a riposo sopra di due.
Al rientro dagli spogliatoi, prosegue senza posa la battaglia punto a punto. Il terzo periodo è griffato da Canaan, che con una tripla impatta a quota 69. La giocata decisiva è a 3’ dal termine della gara: Whiteside stoppa Covington, Deng lancia il contropiede con Wade che schiaccia e subisce fallo, per l’87-92 a favore dei padroni di casa. Il punto esclamativo sulla partita lo mette Dragic: prima la tripla dall’angolo, poi un assist pazzesco per Whiteside che schiaccia il canestro che chiude i giochi.
PHILADELPHIA 76ERS: Thompson 16, Grant 6, Landry 18, Covington 9, Smith 21, Canaan 17, Holmes 7, McConnell 4, Brand.
MIAMI HEAT: Johnson 14, Deng 12 (14 reb), Stoudemire 2, Wade 23, Dragic 23, Whiteside 14 (13 reb), Richardson 7, Winslow 6, Green 2.