Philadelphia 76ers, la franchigia pronta a cedere uno tra Noel e Okafor?
Situazione sempre più complicata in casa 76ers, che potrebbero considerare l’ennesima cessione eccellente in vista della deadline imminente. Dopo più di metà stagione infatti, la dirigenza ha accettato i propri errori e ha capito che la coppia Noel-Okafor ha caratteristiche non complementari per formare una frontcourt competitiva, nemmeno a lungo termine.
Così si starebbe pensando di trovare una trade che coinvolgerebbe uno dei due lunghi, considerati di altissimo livello soprattutto in prospettiva. Dal punto di vista economico la soluzione più congeniale alle casse della franchigia di Philadelphia sarebbe lasciar partire Noel, al terzo anno in NBA e in procinto di terminare il suo contratto da rookie, mentre Okafor, nonostante i tanti episodi negativi che lo hanno visto protagonista, concederebbe tanto spazio salariale laddove il suo rinnovo è decisamente più lontano.
Ad oggi non ci sono state ancora offerte significative, ma il GM Hinkie e il suo vice Colangelo sarebbero pronti a tenere in considerazione una trade vantaggiosa. Il tutto diventa davvero surreale, se si pensa che per ottenere scelte alte al draft i 76ers stanno vivendo il peggior periodo della loro storia e che già lo scorso anno avevano ceduto Michael Carter-Williams (rookie dell’anno nel 2014) e McDaniels.