Pelicans, Williamson: "Non voglio forzare i tempi. Tornerò quando sarà il momento"
Zion Williamson è fermo ormai dallo scorso 13 Ottobre, a causa dell’infortunio al menisco del ginocchio destro rimediato contro i San Antonio Spurs. Il recupero procede bene, anche se per rivedere in campo la scelta #1 del Draft 2019 bisognerà attendere ancora delle settimane, visto che lo staff medico della franchigia della Louisiana ha parlato di fine Dicembre, massimo metà Gennaio 2020.
Nel mentre New Orleans è alle prese con un pessimo avvio di stagione (1-7 dopo il ko interno di stanotte contro i Toronto Raptors (122-104)), Zion non ne vuol (giustamente) sapere di forzare i tempi del suo rientro: “Tornerò soltanto quando sarò pronto; non ho intenzione di forzare i tempi” – ha spiegato Williamson in un’intervista sul sito ufficiale dei Pelicans – “Il ginocchio migliora di giorno in giorno e lo staff medico mi fa notare tutti i miglioramenti. anche i veterani della squadra mi sono vicini, incoraggiandomi in continuazione“.
“All’inizio è stata dura, anche perché, saltata la prima partita, volevo tornare in campo e giocare” – aggiunge – “Perché non ho seguito la squadra in alcune partite? La spiegazione è semplice: lo staff vuole che rimanga qui a New Orleans per continuare la riabilitazione e fare in modo di recuperare e tornare al top il prima possibile“.
L’obiettivo, ripete Zion, è quello di rivedere il parquet solo quando sarà il momento, per evitare ricadute: “Sinceramente non ho avuto particolari conversazioni sul momento del mio ritorno né con Griffin né con coach Gentry. Non ce n’è stato bisogno perché nessuno ha fretta. Devo recuperare al meglio perché la stagione è lunga e ci sono 82 partite, non 30 come al college. Quando lo staff mi reputerà pronto e mi sentirò bene allora tornerò“.