Pelicans, Stern attacca Dell Demps: "E' un pessimo General Manager"
E’ gelo tra i New Orleans Pelicans e David Stern. Il predecessore di Adam Silver nel ruolo di Commissioner NBA, oggi 76enne, nei giorni scorsi si è prodotto in un deciso attacco ai danni dell’attuale General Manager di NOLA, Dell Demps, riguardo i rischi di addio di Anthony Davis.
Stern torna al 2011, quando la Lega era il proprietario ad interim degli allora New Orleans Hornets, e bloccò la trade che avrebbe portato Chris Paul ai Los Angeles Lakers. Una mancata operazione che, ancora oggi, fa discutere soprattutto gli appassionati.
“C’era questa trade che Dell voleva che approvassimo” – ha detto Stern a Sports Illustrated – “Io rifiutai, ma lui disse a Daryl Morey e a Mitch Kupchak che aveva l’autorità per dare il via libera alla trade. Cosa che ovviamente non era vera. Avevamo appena risolto un lockout e volevi approvare una trade del genere? Perciò dissi no“.
“Dell aveva accettato di cedere Paul ai Lakers in una trade che avrebbe portato a New Orleans Luis Scola e Kevin Martin, qualcosa del genere. Io dissi che potevamo fare molto meglio di così” – aggiunge Stern – “La trade che si realizzò con i Clippers riguardava Eric Gordon ed Al-Farouq Aminu, e quella che pensavamo fosse un’ottima pick al Draft, la #10, che poi si rivelò essere Austin Rivers. Almeno quei tre e qualcun altro, Chris Kaman“.
“Feci ciò perché dovevo proteggere gli Hornets di allora. Ancora oggi in tanti mi chiedono perché non impedii a Paul di andare ai Lakers. Ma io non l’ho impedito, semplicemente non ho approvato la trade. Nessuna franchigia vende o scambia un futuro hall of fame senza la firma del proprietario. E io allora ero il rappresentante del proprietario“, dice ancora Stern.
“Non l’ho voluta dar vinta a Demps. Per me è un pessimo esempio di General Manager. Nessuno di quei giocatori è attualmente con la squadra. E in futuro i Pelicans potrebbero perdere anche Anthony Davis“, conclude l’ex commissioner.
Nella nottata italiana è arrivata la replica dei Pelicans, con un duro comunicato: “Siamo molto delusi nel leggere i commenti inappropriati e poco veritieri dell’ex commissioner NBA in merito ai New Orleans Pelicans. La nostra organizzazione ha la massima fiducia nel suo GM, Dell Demps. Lui fa parte della nostra famiglia, la famiglia NBA“.
“Siamo entusiasti della direzione che ha preso la squadra e il record di 3-0 dell’inizio di questa stagione lo dimostra” – si legge ancora nel comunicato – “Stiamo continuando quello che abbiamo iniziato durante i Playoff del 2017-18. Infine, la nostra organizzazione è entusiasta e orgogliosa di essere parte della lega, con la leadership progressista e innovativa del commissioner Adam Silver“.
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