Pelicans, Cousins: "La mia espulsione contro OKC? Assurda!"

L’espulsione rimediata nell’ultima sfida giocata allo Smoothie King Center contro gli Oklahoma City Thunder non è proprio andata giù a DeMarcus Cousins. Siamo a 5’00” dalla fine del terzo quarto, sul punteggio di 76-72 per gli ospiti. Nel contendere un rimbalzo a Russell Westbrook, Cousins colpisce il #0 dei Thunder con una gomitata tra la spalla destra e il collo.

Westbrook stramazza sul parquet, tenendosi la testa, mentre Cousins dice più volte e animatamente ‘No, no, no, no‘ con un evidente ‘It’s flopping‘, rivolto all’avversario. Gli arbitri non la pensano allo stesso modo e gli rifilano un flagrant 2, che gli costa l’espulsione. New Orleans, alla fine, comunque riuscirà a vincere, con il punteggio di 107-114.

Boogie Man, silenzioso nel post-partita, è tornato a parlare dell’accaduto a margine dell’allenamento di ieri, accusando Westbrook di aver simulato. “Direi che ha fatto un buon lavoro per come è riuscito a vendere il fallo” – dice ironicamente Cousins – “È pazzesco, poichè quando inizi a giocare a basket da big man ti dicono sempre di tenere i gomiti alti a rimbalzo. Questo per proteggere la palla dalle guardie che arrivano cercando di rubarla. Tutto ciò che ho fatto è stato usare i miei fondamentali e sono stato punito per questo“.

Comunque, Cousins sottolinea che si aspettasse una sanzione del genere da parte degli arbitri: “Sono DeMarcus, mi aspettavo l’espulsione, lo sapevo. Non sono sicuro su cosa potrei fare, forse inviare agli arbitri una cartolina natalizia. Magari potrei inviarne una anche alla lega“.

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