Pelicans, migliora il piede destro di Zion Williamson. Presto però per ipotizzare una data di rientro
Per la prima volta dopo molto tempo, arriva qualche aggiornamento riguardo le condizioni di Zion Williamson. La scelta #1 al Draft 2019 non è ancora scesa in campo quest’anno, a causa di un’operazione, effettuata la scorsa estate, per porre rimedio ad una frattura del quinto metatarso del piede destro.
In un comunicato diffuso nella serata (italiana) di ieri, i New Orleans Pelicans parlano di un “… miglioramento nello stato delle ossa del quinto metatarso del piede destro di Zion Williamson. Il giocatore tornerà gradualmente a svolgere un piano di allenamento specifico in palestra e, successivamente, si aggregherà alla squadra. In questo momento non è possibile comunicare una data di rientro“.
Così coach Willie Green: “Siamo tutti contenti di questi risultati, del fatto che stia migliorando. Ma Zion ha ancora tanta strada davanti a sé. Ne è consapevole, ma sta facendo tutti i passi necessari per continuare a progredire. Vedremo come andranno le cose“.
Ripercorriamo le tappe di questa vicenda. Dopo l’operazione, a New Orleans filtrava cauto ottimismo su un suo possibile recupero per l’inizio della regular season, ma l’osso in quella fase non era guarito in modo soddisfacente. Il 16 novembre, quindi, Williamson fu autorizzato ad allenarsi in 1-vs-1, passando poi ad un 4-vs-4 e all’allenamento pressoché completo il successivo 26 novembre.
Il riemergere del dolore nella zona operata, però, spinsero i Pelicans (2 dicembre) a stoppare tutto. Il 16 dicembre, poi, il giocatore si sottopose ad iniezioni ‘biologiche’ per accelerare il recupero dell’osso fratturato, restando lontano dal resto della squadra fino al 6 gennaio. Senza la sua stella principale, con ancora 20 partite da giocare in regular season, i Pelicans hanno al momento un record di 26-36, buono per la 10° posizione nella Western Conference che, se mantenuta, vorrebbe dire Play-In.