Pelicans, Anthony Davis: "Spero in un ritorno di Cousins"
Se in campo le cose non stanno andando benissimo, con quattro sconfitte in fila che hanno seguito il primo filotto di vittorie (4-4), i New Orleans Pelicans devono guardare al futuro, sia per quel che riguarda la Free Agency 2019 che per quel che riguarda il contratto di Anthony Davis.
Proprio Davis, durante la partita giocata dai suoi alla Oracle Arena di Oakland contro i Golden State Warriors, si è fermato a scambiare due parole con l’ex compagno di squadra DeMarcus Cousins, ancora in fase di recupero dopo l’infortunio al Tendine d’Achille sinistro.
The Unibrow ha confessato di sperare in un futuro ritorno di Cousins in Louisiana: “L’estate prossima sarà free agent e spero che, in futuro, potremo riavvicinarci nuovamente“. Davis si dice convinto che senza l’infortunio dello scorso gennaio dell’ex compagno di squadra le cose per i Pelicans ai Playoff sarebbero andate diversamente.
“E’ vero, era una situazione di merda. Ma sentivo che c’era qualcosa, che c’era la possibilità di fare qualcosa d’importante. Penso che, se avessimo giocato insieme nella serie di Playoff contro gli Warriors, le cose sarebbero andate diversamente“, continua Davis.
A proposito di Cousins e di Warriors, sono di ieri le parole di coach Kerr, che sanno già di saluto: “Non abbiamo usato mezzi termini quando ha firmato per noi, essendo il nostro un accordo annuale. Non avremo mai i soldi necessari il prossimo anno per offrirgli un contratto, e lo sa bene anche lui. Per questo bisogna concentrarsi sull’aiuto che può darci nel vincere il titolo e basta”.
“Noi invece faremo di tutto per aiutarlo a trovare un ottimo contratto da qualche altra parte, questa è la realtà” – continua Kerr – “Il miglior modo per raggiungere entrambi gli obiettivi è giocare bene e godersi una stagione in un certo senso unica per tutti“. Lo stesso Cousins ha espresso di recente parole al miele per Davis: “È un mio fratello, senza pensare a come sono andate le cose. Sono molto affezionato a lui e alla sua famiglia“.
La scelta #1 al Draft 2012 non si esime quindi dal parlare del proprio futuro: “Ho altri due anni di contratto, che termina nel 2020-21. Quel che conta in questo momento, per me, è essere il giocatore più dominante della Lega ed aiutare questa squadra a vincere. Si sentono tanti rumors, ma non vengono da me. Sono qui per essere un Pelican, aiutare la squadra ad andare avanti e a vincere un anello“.
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