Paul George è tornato: prestazione super all'ASG, ma non assicura la sua presenza a Rio, "Deciderò a fine stagione"
Costretto a saltare l’All-Star Game della passata stagione per il terribile infortunio subito, quest’anno Paul George si è preso una piccola rivincita dimostrando che il peggio ormai fa parte del passato: 41 punti con 16 su 26 dal campo (9 su 19 da tre punti) e una schiacciata spettacolare nell’ultimo quarto come a dire “sono tornato”.
Le sue cifre quest’anno dicono 23.3 punti a partita e 7.1 rimbalzi con 4 assist di media per l’ala dei Pacers: Gregg Popovich, rivedendo George in queste condizioni, lo ritiene “piacevolmente incredibile”.
“Ogni volta che corre su e giù per il campo e salta per una di quelle schiacciate, penso di come il corpo umano sia straordinario”, ha detto Popovich, aggiungendo “per tornare e giocare a questo livello atleticamente, mi stupisce ogni volta che lo vedo giocare”.
George ha giocato fino ad ora tutte le 53 partite di regular season con i Pacers con la speranza di raggiungere i playoff. Inoltre il numero 13 di Indiana è anche uno dei 31 giocatori che compongono il roster del pre-Rio 2016 e a chi gli chiede se ci sarà in Brasile, risponde di non essere sicuro che il suo corpo reggerà fino in estate: “Ho passato un lungo anno, lungo per la riabilitazione. So solo io come il mio corpo ha reagito a queste prime 50 partite e non so cosa accadrà se andremo ai Playoff. Sarà una decisione che prenderò a fine stagione se continuare ed andare a Rio oppure riposarmi e riprendermi con calma dalla lunga stagione”.