Pau Gasol: “Miami mi ha cercato quest’estate”
Intervistato da Bleacher Report, il centro dei Chicago Bull ha svelato alcuni retroscena dell’estate appena trascorsa, con il tentativo degli Heat di ingaggiarlo, come completamento di Bosh. Comincia l’ex Lakers: “Miami? Oh, bel posto. Abbiamo avuto qualche chiacchierata, ci siamo anche incontrati a Los Angeles (nel corso del weekend del 4 Luglio), ma, allora, la situazione non era chiara. Non potevano realmente darmi la certezza di alcune cose…di LeBron. Questo è stato importante” – continua Gasol – “Al momento in cui ho preso la mia decisione, fondamentalmente ancora non era chiaro. Sembrava che LeBron non volesse tornare indietro, così ho sentito che Chicago stava diventando l’opzione migliore per me”. Gasol si è accordato con i Bulls per tre anni a 22 milioni, un giorno dopo l’annuncio di LeBron riguardante il suo ritorno a Cleveland. Gasol conferma, inoltre, che sia Bosh che Wade abbiano tentato di convincerlo: “Rispetto molto entrambi e apprezzo il loro interesse. Sarebbe stato bello giocare, con quei ragazzi, eccellenti giocatori e membri della Hall of Fame. Però potevo giocare solo per una squadra e Chicago era la miglior destinazione per me”.
Alla domanda sul se James gli abbia sconsigliato di trasferirsi a Miami, poich sarebbe andato via, Pau risponde secco: “Sono solo speculazioni. Io ho parlato con LeBron, è vero. Ma non di questo argomento. Assolutamente”. Lo spagnolo conclude parlando della sua nuova avventura: “Mi piacciono sia la squadra che le nostre possibilità di successo. Penso che ciò rappresenti un miglioramento rispetto alla situazione in cui mi trovavo nell’ultimo paio di anni. Adesso è solo una questione di dare tutto quello che hai, ogni singola notte, aumentando l’affiatamento con i tuoi compagni”.