Pat Riley ha davvero il piano per arrivare a Kevin Durant?
Con ogni probabilità, quest’estate cestistica sarà paragonabile a quelle del 2010, dove la classe di Free Agent raggiunse livelli mai visti. Saranno moltissimi i nomi caldi da monitorare e da cercare di reclutare ma uno su tutti tiene banco ancor prima che venga alzata l’ultima palla a due: stiamo parlando di Kevin Durant. Senza mezzi termini, KD è il sogno proibito di quasi tutte le squadre ma solo alcune possono permettersi effettivamente di accostare il suo nome ai primi sulla loro agenda dal primo luglio in poi. Kevin Durant, MVP 2011, diventerà, salvo ripensamenti, FA e non ha ancora intenzione di dove andrà a giocare il prossimo anno. Tante, tantissime le voci sul suo conto: il ritorno a casa in quel di Washington – dove lo aspetta il suo grande amico John Wall – oppure la suggestione del posto lasciato vacante da Kobe ai Lakers; dall’idea, quasi folle, degli Spurs a quella che da qualche ora sembra essere leggermente più insistente, ovvero sia quella dei Miami Heat. E’ giusto sottolineare come, per adesso, parliamo solo di voci di corridoio: la Lega non consente firme anticipate, colloqui prima della fine della stagione. In via del tutto ipotetica, dunque, ipotizziamo il suo ventaglio di scelte, seguendo le notizie che giungono dagli States.
Il giornalista di ESPN Dan Le Batard durante una conversazione con Dan Feldman (Pro Basketball) ha affermato che i Miami Heat “get in the room” con la stella dei Thunder. Secondo quanto riporta Bleacher Report su questa conversazione, Le Batard dice: “Il piano c’è e c’è sempre stato: inseguire Durant e liberarsi di tutto ciò che ostacoli l’operazione – tanto da insinuare dubbi sul prossimo contratto di Wade, sulla falsa priorità di rifirmare Hassan, sulla gestione della situazione Bosh. Miami farà di tutto per poter sedersi al tavolo per parlare con Durant dopo questa stagione. Quello che vi sto dicendo, non importa quanto ora non sia confermata la cosa, è che Miami vuole “entrare nella stanza” e parlare con Durant. Ora, cosa succede da lì? Questo non lo so ma si può star qui e ridere di questo progetto e tutto quello che volete ma il piano per rendere KD la priorità assoluta degli Heat c’è. Tu fai quello che vuoi con queste informazioni. Tutto quello che ti sto dicendo è priorità numero 1 non è ottenere il rinnovo di Dwyane, non è Whiteside ma è quella di ottenere la più grande superstar della free agency“.