Parla Belinelli: Charlotte, infortuni, playoff e MJ; poi testa alla nazionale
Ai microfoni di NBA.com Italia ha parlato Marco Belinelli, esprimendosi sulla sua prima stagione agli Charlotte Hornets ma non solo:
“Abbiamo avuto un ottimo inizio di stagione, poi da gennaio in poi siamo incappati in alcune difficoltà, complici gli infortuni (soprattutto quello di Zeller), e abbiamo perso alcune partite in maniera davvero ingenua, su tutte quella a New York. In alcune partite commettiamo errori chiave nei minuti finali, non riusciamo a chiuderle.”
Gli Hornets al momento sono undicesimi ad est con 25 vittorie e 34 sconfitte e sono all’inseguimento dei Pistons, ottavi, che invece di vittorie ne hanno 28 contro le 31 sconfitte:
“I playoff distano solo 3,4 partite e noi continueremo a crederci e a lottare fino alla fine. Ora ci saranno una mezza dozzina di partite per noi fondamentali. Fondamentali come Zeller, il nostro unico vero lungo, importantissimo soprattutto in difesa: per lui parlano i fatti, 3-17 senza di lui, spero torni prima possibile”.
Immancabile poi la questione MJ, presidente della franchigia della North Carolina:
“Michael Jordan è una persona d’impatto, vuole vincere e vuole bene ai suoi giocatori. Viene spesso in spogliatoio per salutarci e darci consigli”.
Infine breve domanda anche sulla nazionale e sugli europei in programma per quest’estate:
“Sulla nazionale e sugli europei mi aspetto di arrivarci dopo i playoff con gli Hornets, poi vogliamo riscattare la delusione della mancata partecipazione alle Olimpiadi.”