Parker sovrasta Wiggins. Vittorie per i Bucks, gli Heat e i Trail Blazers
Miami Heat – Golden State Warriors 115-108
Ottima vittoria per i nuovi Heat, soprattutto contro un avversario ostico e sempre pronto come Golden State. I warriors infatti iniziano bene, con Curry che ruba palla nei primi istanti e schiaccia in solitaria. Risponde Deng con un tiro dalla media distanza, frutto della morbida difesa avversaria, ma è ancora Curry con un passaggio behind the back per Thompson che chiarisce la situazione a Miami e fa chiudere la prima metà sul 56-47. I Warriors continuano a macinare buon gioco anche per il terzo quarto, tenendo saldo un vantaggio di almeno dieci punti, ma negli ultimi minuti tracollano, abbattuti da Bosh e Chalmers. Grande rimonta per gli Heat che fissano il punteggio finale sul 115-108.
Golden State Warriors: Iguodala 5, Lee 24, Bogut 1 (7 assist), Thompson 29, Curry 7 (7 assist)
Miami Heat: Deng 19, Williams 19, Bosh 21 (7 rimbalzi), Wade 10, Chalmers 13
Portland Trail Blazers – Maccabi Haifa 121-74
Partita senza sorprese quella vinta da Portland, perennemente in vantaggio e dominante in qualsiasi frazione di gioco. Lillard (11 punti) in penetrazione fa quello che vuole, assistito da Kaman e McCollum (rispettivamente 12 e 7 punti). Gli israeliani non riescono a contenere nemmeno Lopez, troppo dominante sotto canestro, che segna un vantaggio di +19 a metà gara. Non cambia il vento nemmeno nella seconda parte, con Lillard e Matthews che sparano dal perimetro e Kaman che si permette un Alley oop a favore di Leonard. Alla fine non c’è più speranza per gli avversari, soprattutto dopo l’impressionante stoppata di Thomas Robinson quando ormai il punteggio vede i Trail Blazers con un solido +47.
Portland Trail Blazers: Lillard 11, Batum 9, Aldridge 10 (8 rimbalzi), Lopez 13, Matthews 11
Maccabi Haifa: Rougeau 10, Allen 14, Chubrevich 4, Stitt 4, Angley 18
Milwaukee Bucks – Minnesota Timberwolves 105-98
Importante vittoria dei Bucks al Target Center, nella sfida che vedeva opposti i due candidati ad essere Rookie dell’anno. Milwaukee parte forte, trascinata (nemmeno a dirlo) dai colpi di Parker e Antetokounmpo (19 punti per lui) e chiude il primo quarto in vantaggio di 10 misure. I Wolves si risvegliano e rientrano in partita, ma giocarsela punto a punto non basta, nonostante la buona prestazione di Dieng (16 punti) e di Bennet (12 punti e ben 11 rimbalzi). La sfida la portano a casa i Bucks e il loro talento, che sovrasta ampiamente il diretto avversario
Milwaukee Bucks: Parker 21, Middleton 14, Antetokounmpo 19, Mayo 19, Bayless 5 (6 assist)
Minnesota Timberwolves: Wiggins 10, Bennett 12 (11 rimbalzi), Dieng 16, Budinger 13, LaVine 4