Paradosso Lakers: nella serata degli 81 di Kobe, arriva la peggior sconfitta della storia
Come ricordare e onorare una serata storica, forse la più incredibile dal punto di vista personale della franchigia? Semplice, entrando nella storia della stessa dalla parte sbagliata. Questa è stata la strana e paradossale via scelta dai Lakers per celebrare gli 81 morsi che il Mamba inflisse, proprio il 22 gennaio del 2006, ai Toronto Raptors. Contro i Mavericks, infatti, si è fatta ancora la storia purple-and-gold: il 122-73 sancisce una nettissima sconfitta e lo scarto, di 49 punti, è il peggiore mai subito dai giallo-viola. Il paradosso storico, infatti, vuole che Kobe Bryant, trasportato al giorno d’oggi, avrebbe da solo battuto i Lakers visti stanotte.
“Non abbiamo mostrato chi siamo, non siamo scesi mai in campo e questo è molto frustrante” dice coach Walton ai microfoni dopo la gara. “Onestamente, è imbarazzante per noi come una squadra, per noi come organizzazione ma soprattutto per i nostri tifosi, che sono sempre pronti a sostenerci. Le mie scuse vanno a loro, perché è stato uno spettacolo imbarazzante. Ancora una volta, non parlo di scendere in campo tutte le sere e portare a casa la vittoria, ma parlo di giocare in una certa maniera, quella stessa che può darci maggiori probabilità di vittoria. Stiamo cercando di costruire uno stile di gioco, un sistema ma dobbiamo ancora migliorare tanto e sicuramente non posso ritenermi soddisfatto dopo stasera“. Coach Walton, da uomo di esperienza, prova a darsi una spiegazione ma non riesce a giustificare in nessun modo la prestazione: “Non siamo riusciti a far nulla stasera, neanche a sforzarci ed è questo quello che non capisco. Adoro questo gruppo di ragazzi e so che stanno pensando già alla prossima gara, ma noi non siamo quello visti stasera“.
Il precedente record negativo in una sconfitta risaliva alla scorsa stagione, quando i Jazz ne diedero 48 ai Lakers (123-75).