Orlando Magic, Nikola Vucevic sui Global Games: "Con Toronto sarà una gara equilibrata. Miglioro tanto solo per aiutare la squadra"
In vista dei Global Games che vedrà alla O2 Arena di Londra la sfida tra Magic e Raptors, arrivano le parole di Nikola Vucevic, sempre più leader della franchigia proveniente dalla Florida. Il centro ha aperto l’intervista sull’importanza di un viaggio nel vecchio continente, come mezzo di coesione del gruppo: “Penso sarà una bella esperienza da vivere insieme, un viaggio all’estero in cui potremo passare del tempo in gruppo anche lontano dal campo. Quando siamo andati in Brasile quest’estate ha aiutato molto al morale della squadra, e sono sicuro che Londra non sarà da meno. Quest’esperienza ci preparerà alla seconda metà della stagione, quando ogni partita sarà importante per accedere ai playoff”.
Vucevic ha continuato parlando di una possibile franchigia in Europa, che da tempo viene discussa in sede Nba (“Sarebbe stupendo per noi giocatori europei, ma non penso sia fattibile in termini di spostamenti. I lunghi viaggi influirebbero molto anche sul rendimento dei giocatori”) e soprattutto del suo eccezionale momento di forma, che lo piazzano tra i migliori nel suo ruolo: “Mi concentro principalmente sul giocare al massimo per aiutare la squadra a vincere. Alla gente piace tanto discutere su chi sia il migliore, ma cerco di non dargli importanza, perché per me la cosa fondamentale che ho guadagnato quest’anno è l’esperienza, che mi aiuterà in futuro. Nelle scorse stagioni abbiamo finito lontani dai playoff e questo mi ha dato il tempo per impegnarmi sempre di più e migliorare il mio gioco.”
La chiusura ha invece riguardato gli avversari della partita di Londra, i Toronto Raptors: “Li abbiamo incontrati durante la stagione e ci hanno messo in seria difficoltà, anche se nel finale abbiamo portato a casa la vittoria. Sono una delle migliori squadre ad Est e anche in tutta la lega, grazie a giocatori come Lowry, DeRozan e Valanciunas che fanno la differenza, oltre a una panchina di ottimo spessore. Ogni partita che giochiamo contro di loro è sempre molto equilibrata, sono sicuro che la gara di Londra sarà bella e molto incerta”.