Orlando Magic @ Indiana Pacers 84-97: George e Hill stendono dei volenterosi Magic
Partita più che suggestiva alla Bankers Llif Fieldhouse di Indianapolis, IN, dove sul parquet scendono Pacers e Magic, entrambe con più sconfitte che vittorie in questo inizio di RS. A dir la verità sono due squadre che non hanno raccolto i frutti sperati (e meritati) dopo qualche uscita di buonissimo livello culminata però con un referto giallo. Basti pensare ai Magic contro i Thunder e al doppio OT e ai Pacers nell’ultimo incontro con i Cavaliers. Insomma, due roster che stanno bene e stanno recuperando anche i pezzi mancanti. Per i padroni di casa il rientro importante di Stuckey è bissato anche da quell di CJ Miles, due giocatori fondamentali nello scacchiere di coach Vogel che li ha persi per le ultime 2 partite. Intanto, dati alla mano, Indiana in casa è a 3 vittorie consecutive e 0 sconfitte.
Il primo quarto è riassumibile in un sol modo: PAUL GEORGE. Anche se i suoi Pacers termineranno 25-25 il primo quarto, il re dell’Indiana realizza ben 19 punti nel solo primo quarto! Naturalmente è il massimo in carriera per punti in un solo quarto per PG13 ma potrebbero non bastare. Orlando resta in gara splendidamente, anche se rischia di perdere Fournier per un banale infortunio dopo una brusca caduta post schiacciata in contropiede. Per fortuna nulla di grave, solo una botta e pronto a rientrare i campo dopo qualche minuto. I Magic mettono anche il naso avanti sul finire di quarto con una perentoria schiacciata di Victor Oladipo. Anche il secondo quarto si chiude in sostanziale equilibrio con i padroni di casa che nella parte centrale provano a scappar via con qualche buona iniziativa di Stuckey. Il +7 maturato da Indiana viene subito cancellato dalle solite giocate di Oladipo. Prima della chiusura del primo tempo arrivano pessime notizie per Frank Vogel: la caviglia che aveva dato problemi a Stuckey è di nuovo KO. Nuova distorsione alla caviglia e OUT per il resto della gara. Con un solo punticino di vantaggio vanno nello spogliatoio i Pacers che nella ripresa devono fare i conti con dei Magic che tirano con percentuali altissime. Prima Oladipo, poi Frye e ancora Fournier per restare in linea di galleggiamento. Dopo 36 minuti di gioco ancora +1 Pacers e altro quarto chiusosi in parità. Il quarto quarto è territorio dei campioni e si rimette all’opera Paul George: tripla del nuovo sorpasso (81-83) e assist per il contropiede di George Hill che schiaccia e regala il decisivo +7 a 4′ dalla sirena finale. Iil canestro della staffa è ancora del playmaker ex Spurs dopo un crossover e uno step back fatto magnificamente. Finisce 84-97 Pacers che raggiungono la quarta vittoria stagionale tra le mura amiche. I Magic pagano un quarto quarto da soli 13 punti dopo aver giocato una partita solidissima dal punto di vista mentale e soprattutto tecnico. Le straordinarie percentuali del secondo e terzo quarto crollano inesorabilmente nel quarto, chiudendo con un 30% da 3 e un insolito 70.6% dalla lunetta. La costante delle sconfitte dei Magic passa per le palle perse, ancora una volta un’enormità: 22. Il 44% dall’arco per i Pacers, invece, è l’arma in più che permette a Indiana di andare sul 4-4.
ORLANDO MAGIC (3-5): Fournier 21, Harris 8 + 10 RT, Dedmon 5, Oladipo 15, Payton 1, Gordon 4, Frye 14, Hezonja 2, Watson 4, Napier.
INDIANA PACERS (4-4): Miles 9, George 27, Mahinmi 8, Ellis 2, Hill 23, Hhill 6, Stuckey 6, Turner 10, Budinger 6, Robinson.