Oklahoma City Thunder @ Washington Wizards 98-120: Morris e Beal da sogno, altro schiaffo per OKC
AL Verizon Center di Washington arrivano i Thunder, reduci dalla sonora sconfitta contro la capolista Warriors. Dopo la presentazione della maglia di John Wall per il prossimo All Star Game, la partita inizia sui soliti ritmi per i padroni di casa, determinati a chiudere la pratica sin da subito. Un primo quarto dove prevalgono gli attacchi sulle difese e, soprattutto, prevale l’attacco dei Wizards su quello dei Thunder: 38 i punti realizzati nel solo primo quarto. Wall la solita mente, Beal il solito realizzatore, coadiuvato da un ispirato Morris. Westbrook prova a rispondere ma i suoi numeri finali saranno impietosi: 5/19 dal campo e 0/4 da 3. Il parziale che spezza in due la gara arriva a metà secondo quarto, quando Morris alza il volume della radio e domina nel pitturato avversario. Ad inizio ripresa i Thunder mettono a segno uno dei record stagionali più incredibili: sbagliano 23 tiri consecutivi, sanguinando praticamente davanti ad uno squalo. Anche nel terzo quarto arriva il parziale dei padroni di casa, che sbeffeggiano letteralmente OKC e chiudono con un sonoro 19-34. All’ultimo giro di boa, quindi, il punteggio dice +28! Wall va sotto le gambe per servire Porter, facendo impazzire l’arena e chiudendo praticamente i giochi. Finisce con un’altra sonora sconfitta per i Thunder, che dopo averne incassati 16 dai Warriors, ne prendono 22 dai Wizards.
OKLAHOMA CITY THUNDER (31-24): Westbrook 17, Sabonis 6, Adams 9 + 11 RT, Oladipo 6, Roberson, Lauvergne 17, Grant 8, Payne 12, Abrisses 8, Singler 6, Morrow 5, Christon 4.
WASHINGTON WIZARS (32-21): Porter 18 + 12 RT, Morris 23, Wall 15 + 14 AST, Gortat 12, Beal 22, Burke 11, Smith 9, Satoransky, Mahinmi 4, Ombre 4, Nicholson, McClellan 2.