Oklahoma City Thunder @ Orlando Magic 114-106 OT: è il Westbrook più incredibile di sempre
OKLAHOMA CITY THUNDER @ ORLANDO MAGIC 114-106 OT
(20-18, 44-49; 72-82, 102-102)
Continua la marcia inesorabile di Russell Westbrook verso la tripla doppia di media stagionale. Ancora una volta, nelle tre principali statistiche, il numero 0 chiude con la doppia cifra dappertutto, dove spiccano i 57 punti che permettono ai Thunder di avere la meglio sui Magic.
Tuttavia, il contributo fornito nel primo tempo dal play di OKC non è memorabile: sette palle perse e un attacco che gira con difficoltà, come sottolinea anche il numero modesto di punti segnati nei primi 24’.
Nemmeno al rientro dagli spogliatoi sembra possibile un cambio di passo, con Fournier che dall’arco va a bersaglio due volte di fila per il 51-68 che dovrebbe dare diverse garanzie a i padroni di casa. Eppure, questo vantaggio non può tenerli al sicuro quando di fronte c’è Westbrook. A fine terzo quarto, il messaggio che lancia con una schiacciata spaventosa è chiaro (60-73). Nell’ultimo periodo, si concretizza la clamorosa rimonta, tutta ad opera di RW0, che a un minuto e venti dalla fine manda a bersaglio al tripla del 97-98 che riapre definitivamente la gara. Orlando va sul +3 dalla lunetta, con 13’’ sul cronometro, Westbrook prende la palla, supera la metà campo avversaria e come due anni fa tira in arresto da oltre otto metri, trovando la tripla che vale l’overtime.
Nel supplementare, la tripla di Oladipo e subito dopo due giochi da tre punti di Westbrook producono lo strappo (114-106) che serve ai Thunder per mettere in ghiaccio la partita nelle battute conclusive.
OKLAHOMA CITY THUNDER: Oladipo 13, Westbrook 57 (13 reb, 11 ast), Roberson 6, Adams 7, Gibson 2, Abrines 6, Kanter 17 (10 reb), Grant, Christon 2, Sabonis 4, Cole, McDermott.
ORLANDO MAGIC: Ross 23, Fournier 24, Gordon 13, Payton 11, Vucevic 11 (16 reb), Biyombo 12 (11 reb), Hezonja 4, Augustin 8, Meeks.