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Oklahoma City Thunder @ Chicago Bulls 98-104: Non basta KD, i Bulls la spuntano grazie al duo Rose-Butler

(28-25, 50-57; 73-76)

Serata di grande basket NBA allo United Center di Chicago. I Bulls di D-Rose ospitano i Thunder della coppia terribile Durant-Westbrook. Coach Hoiberg presenta in quintetto McDermott, alla prima da titolare in carriera nella Lega, mentre Noah parte dalla panchina. Pronti, via e sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi. I ragazzi di coach Donovan mettono a segno 8 dei primi 10 tentativi dal campo (8 punti per Ibaka) e si portano sul 17-8 a metà primo periodo. Le triple di Butler e Snell consentono ai Bulls di restare attaccati agli avversari, che hanno in Westbrook (8 nel periodo) il solito motorino instancabile. La prima frazione si conclude sul 28-25 OKC. Nel secondo quarto Chicago prende decisamente in mano le redini dell’incontro. Un break di 4-13 consente ai padroni di casa di passare al comando (32-28 a 7’52” dalla pausa lunga). Durant (9 nel periodo) prova a contenere i danni, ma dall’altra parte Rose e Butler sono scatenati (rispettivamente 8 e 10 punti nel periodo), e si trovano a meraviglia, come quando il #1 penetra e scarica per il #21, che inchioda sontuosamente in bimane per il 37-44. Le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 50-57 Bulls.

 

Al rientro sul parquet, Chicago tocca anche il +9 con McDermott (54-63), ma i Thunder non si arrendono, trascinati dai soliti noti. Westbrook prova a dar sfoggio delle sue immense doti atletiche, provando la percussione tra quattro mglie rosse, scaricando poi per un libero KD (10 nel periodo), il quale mette la bomba del -4 (59-63). D-Rose continua a dar spettacolo, bruciando il #0 avversario sul primo passo e concludendo in layup (61-67). Un parziale di 10-4 di OKC consente di arrivare al pari a quota 71, grazie ad un gioco da tre punti di Durant (3’20” dall’ultimo intervallo). Al 36′, i Bulls conducono ancora, con il punteggio sul 73-76. L’ultimo quarto riserva molte emozioni. I padroni di casa cominciano subito ingranando le marce alte: Noah trova Gibson con l’alley-oop, con Rose (12 nel periodo) che mette il jumper dalla media del +10 (77-87 dopo 3’09”). Pronta arriva la replica dei Thunder, con un controbreak di 13-3 che impatta il risultato sul 90 pari (5’07” dalla fine). Durant (9 nel periodo) è l’elemento on-fire dei suoi, ma dall’altra parte c’è Rose che, sfruttando due miss-match con Ibaka e Kanter, realizza due canestri dal mid-range fondamentali, proiettando i Bulls sul 96-102 a 1’07” dalla sirena finale. A chiudere i conti ci pensa Gasol, ancora su passaggio del #1, con un semigancio a 38″ dalla fine. Vince Chicago per 98-104. Terza sconfitta di fila, invece, per i Thunder.

 

OKLAHOMA CITY THUNDER (3-3): Ibaka 17, Durant 33, Adams 6, Westbrook 20 (10 ast), Collison, Singler, Kanter 11, Augustin 4, Morrow, Waiters 4, McGary, Payne.

CHICAGO BULLS (4-2): Gasol 11 (10 reb), Mirotic 2, McDermott 9, Rose 29, Butler 26, Gibson 9, Snell 5, Noah 4, Brooks 9, Moore, Portis, Felicio, Bairstow.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone