Okc ferma Boston grazie al solito Westbrook, i Clippers battono a domicilio i Kings

CELTICS @ THUNDER 118-122 – Gli Oklahoma City Thunder fermano la striscia vincente di Boston facendo propria una gara molto combattuta. Alla Chesapeake Energy Arena va infatti in scena una sfida molto interessante e giocata a ritmi abbastanza elevati sin da subito. I padroni di casa dopo essersi “aggiudicati” il primo quarto, vedono il ritorno degli ospiti che vanno al riposo lungo in vantaggio di quattro punti. Nel terzo quarto, però, si mette seriamente al lavoro Russell Westbrook (chiuderà con 36 punti e 10 assist). Il numero 0 di OKC, con diverse accelerazioni delle sue, porta i padroni di casa sul +12. La partita sembra a questo punto chiusa, ma durante la seconda metà dell’ultimo quarto Boston rientra e mette pressione sui ragazzi di Scott Brooks. A circa un minuto e quindici secondi dal termine, però, il solito Russell mette una grande tripla che chiude quasi definitivamente la gara. L’Mvp dell’ultimo All Star Game è poi costretto a sedersi in panchina per un colpo al volto già malconcio. Da segnalare i soli tre minuti di gioco e 0 punti del “nostro” Gigi Datome.

BOSTON – Turner 8 e 10 assist, Bass 20, Zeller 12, Bradley 13, Smart 25, Crowder 11, Olynyk 20, Datome 0, Pressey 2, Jerebko 7.

OKLAHOMA – Waiters 8, Kanter 22 e 10 reb, Adams 14 e 13 reb, Roberson 2, Westbrook 36 e 10 assist, Morrow 20, Collison 4, McGary 4, Augustin 10, Novak 2.

CLIPPERS @ SACRAMENTO 116-105 – I Clippers vincono il derby di California grazie anche ad un grande ex, Hedo Turkoglu. Alla Sleep Train Arena di Sacramento, i ragazzi di Doc Rivers riescono a vincere anche grazie ai 19 punti, partendo titolare, dell’esperto turco. Orfani di Cousins, i padroni di casa riescono comunque a rimanere saldamente in partita quasi fino alla fine. Dopo i primi due quarti, caratterizzati da almeno un paio di splendide triple di Redick, Griffin e compagni vanno alla pausa lunga in vantaggio di due punti grazie ad un tiro quasi allo scadere di CP3. Nella ripresa la squadra di Los Angeles prova a scappare arrivando anche a toccare la doppia cifra di vantaggio. Sacramento, però, non molla e nell’ultimo quarto si riavvicina. A circa sette minuti dal termine DeAndre Jordan con una clamorosa schiacciata permette ai suoi di riallungare e durante gli ultimi minuti, CP3 e compagni danno la definitiva spallata alla partita.

LOS ANGELES – Turkoglu 19, Griffin 19 e 10 reb, Jordan 6 e 15 reb, Redick 27, Paul 30 e 11 assist, Rivers 3, Jones 2, Hawes 2, Davis 4, Robinson 4.

SACRAMENTO – Gay 23, Thompson 12, Hollins 9, McLemore 0, McCallum 8, Evans 8 e 11 reb, Stauskas 13, Casspi 5, Miller 16, Williams 11.