OKC, chi sarà il prossimo allenatore? Il rebus parla anche italiano
Dopo l’esonero di coach Scott Brooks, per Sam Presti è tempo di decisioni difficili. In primo luogo, la scelta del nuovo allenatore, sicuramente difficile dato che Brooks ha guidato OKC fino alle Finals nel 2012, è stato eletto due anni prima Coach of The Year e, sopratutto, è stato uno dei segreti della crescita dei Thunder in questi anni. Finito il suo percorso, sono tanti i nomi che si alternano tra i papabili: cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Probabilmente il coach verrà scelto prima del termine di questa stagione, permettendo così un lavoro comune sul mercato. Il sogno di Presti, come anticipato da ESPN sarebbe Micheal Williams Krzyzewski, conosciuto più comunemente come coach K. Campione in carica NCAA con Duke reduce anche dall’oro mondiale con la nazionale USA, è stato molte volte accostato a numerose franchigie NBA, ma è sempre rimasto sul timone di una delle università più importanti degli Stati Uniti. Dopo questo santone, il nome più gettonato è quello di Ettore Messina, che conosciamo bene essendo non solo italiano ma uno degli allenatori più vincenti d’Europa.
Accostato anche lui a molte franchigie per il posto da head coach, al momento siede accanto a Gregg Popovich sulla panchina Spurs e non ha mai negato il suo desiderio di fare un passo che sarebbe davvero storico; secondo molti sarebbe l’allenatore giusto per i Thunder, in quanto porterebbe nuovi equilibri nell’attacco di OKC, rendendolo meno dipendente dalle sue stelle.
Adesso passiamo ad altri due nomi che in Italia conosciamo davvero molto bene, avendo calcato i nostri parquet nel decennio scorso. Il primo è quello di David Vanterpool, vincente a Siena e sopratutto a Mosca con coach Messina in panca. Adesso 42enne, è assistente ai Portland Trail Blazers ma è stato qualche anno nella famiglia Thunder come scout: è molto rispettato ed ha un ottimo rapporto con lo spogliatoio, considerato una persona seria e competente.
Sempre nei parquet italiani, con il suo tiro mortifero ha seminato
numerose vittime Jay Larranaga, figlio di Jim, molto conosciuto al di là dell’oceano essendo lo storico allenatore dell’Università di Miami. Dal 2012 è a Boston, assistente di Rivers prima e di Stevens nelle ultime due stagioni; ha già allenato da capo allenatore nella D-League dei Bayahwks Erie.
Ultimo ma non il meno importante è David Fizdale, componente dello staff dei Miami Heat a fianco di Eric Spoelstra. Ha soli 40 anni ma assistente nella NBA dal 2003, con precedenti passaggi ad Atlanta e Golden State, è considerato uno degli assistenti migliori e più promettenti.