Nuggets, accordo con Michael Porter Jr. per un quinquennale da 207 milioni di dollari
Michael Porter Jr. e i Denver Nuggets andranno avanti per altri cinque anni. Le parti si sono accordate, come riportato ad Adrian Wojnarowski, di ESPN, dall’agente del giocatore, Mark Bartelstein, per un’estensione al massimo salariale, da 207 milioni di dollari. C’è da dire che il massimo salariale verrà raggiunto se Porter Jr., al termine della stagione 2021/22, verrà inserito in uno dei tre All-NBA Team; altrimenti riceverà un rookie max da 172 milioni di dollari.
Lo scorso anno Porter Jr. ha messo assieme 61 presenze in regular season (31.3 minuti), con 19.0 punti (54.2% dal campo, 44.5% da tre e 79.1% ai liberi) e 7.3 rimbalzi; ai Playoff, invece, 10 presenze (33.2 minuti), 17.4 punti (47.4% dal campo, 39.7% da tre e 81.0% ai liberi) e 6.2 rimbalzi. In attesa del rientro di Jamal Murray, il classe 1998 da Columbia, Missouri, rivestirà un ruolo importante nello scacchiere di coach Mike Malone, al fianco dell’MVP Nikola Jokic.
Come riportato da Tim Bontemps, di ESPN, l’accordo tra Porter Jr. e i Nuggets è la quarta ‘max rookie contract extension’ di questa offseason, dopo quelle tra i Dallas Mavericks e Luka Doncic, tra gli Atlanta Hawks e Trae Young e tra gli Oklahoma City Thunder e Shai Gilgeous-Alexander.