Nessun test COVID positivo durante l'All-Star Game di Atlanta
La NBA ha annunciato con soddisfazione la negatività di tutti i test anti COVID-19 effettuati su giocatori, staff ed arbitri nella mini bolla creata appositamente per l’edizione 2021 dell’All-Star Game, tenutasi domenica alla State Farm Arena di Atlanta. Negativi anche Joel Embiid e Ben Simmons, che hanno dovuto lasciare Atlanta a causa del protocollo NBA e, più nello specifico, della positività del barbiere dei Sixers.
“Tutti i giocatori, staff ed arbitri sono stati testati tre volte dopo esser arrivati ad Atlanta, incluso un test immediatamente precedente all’All-Star Game di domenica” – si legge nel comunicato della NBA – “Ognuno di questi test anti COVID-19 ha dato esito negativo. Quindi nessuno di quelli scesi in campo per la manifestazione è stato contagiato“.
Tira un sospiro di sollievo coach Doc Rivers, il quale, però, teme ancora di non poter contare sulle sue due stelle nelle prime due partite dei Sixers post All-Star break, ovvero contro Bulls e Wizards nelle serate di giovedì e venerdì. “Tutto bene finora con i test” – dice Rivers – “Loro stanno benissimo, ma sono delusi, volevano giocare ad Atlanta. Comunque, la loro preoccupazione maggiore riguarda il rischio di saltare le prime due partite al rientro. Non sappiamo ancora cosa accadrà. Per noi è importante e sarebbe difficile cominciare la seconda parte di stagione senza Ben e Joel“.