New York Knicks, Noah: "Non mi pento di ciò che ho detto, ma ho grande rispetto per le truppe"
Dopo la polemica scoppiata per l’intervento in settimana riguardo alle forze armate statunitense, torna a parlare Joakim Noah per chiarire una volta per tutte la sua posizione sul delicato argomento. Il lungo francese ha dichiarato: “Non volevo risultare irrispettoso per i fatti di West Point o nei confronti dei cadetti, ma non mi pento delle mie parole: la libertà è alla base di questo paese. Quello che ho detto non aveva nulla a che fare con le truppe, ho grande stima per i sacrifici che fanno per la propria nazione. È difficile però per me anche solo pensare a dei ragazzi che uccidono altri ragazzi, almeno questo è il mio punto di vista. In ogni caso è stato davvero bello passare del tempo e parlare con loro. Ripeto però che non credo nella parola patriottismo, non riesco a pensare che una nazione sia migliore dell’altra o che sia pronto a morire per una bandiera”.