NEW YORK KNICKS - Jackson: "J.R. Smith aveva atteggiamenti da delinquente"
Phil Jackson ha spiegato i motivi per cui Iman Shumpert e soprattutto J.R. Smith hanno lasciato New York per accasarsi in Ohio. Il presidente esecutivo dei Knicks ha dichiarato: “J.R. Smith ha iniziato ad avere degli atteggiamenti da delinquente. Molto spesso arrivava tardi alle riunioni di squadra oppure non si presentava proprio. Anche Shumpert ed in parte Hardaway Jr. avevano iniziato ad avere atteggiamenti negativi e per questo decisi di incontrarli separatamente. Incontrai per primo J.R. che intanto aveva avuto problemi con la squadra e non stava dando il suo contributo. Mi raccontò di vivere un periodo difficile anche perchè aveva litigato con la sua ragazza. Smith è un ragazzo molto emotivo e stava anche per mettersi a piangere. A quel punto chiesi a Fisher chi giocatore fosse motivo di distrazione per la squadra e lui mi rispose che, nonostante non gli avesse mai parlato male alle sue spalle, J.R. non si stava comportando bene. Derek aveva il timore che potesse contagiare l’intera squadra. Un altro problema poi era Shumpert. Iman mi piace molto però ha un carattere particolare ed ingombrante e soprattutto quando le cose vanno male è difficile da gestire”.