Nets: con il ritorno a Brooklyn, Kyrie Irving non può allenarsi né giocare
Non volge al meglio la situazione di Kyrie Irving. Come assolutamente prevedibile, una volta che i Brooklyn Nets hanno fatto ritorno a New York dopo il training camp di San Diego, l’ex giocatore di Cavs e Celtics non è potuto tornare ad allenarsi con i compagni. A differenza che nel soggiorno nella città californiana, nella Grande Mela sia per allenarsi che per giocare nei palazzetti è richiesto dalle autorità sanitarie che i giocatori siano effettivamente vaccinati.
Non avendo ancora Irving ottemperato (almeno da quel che è noto), il 29enne nativo di Melbourne non potrà appunto né allenarsi con i compagni né prender parte alle partite interne dei Nets, a partire dalle due di Preseason al Barclays Center contro Bucks e Twolves (rispettivamente il 9 ed il 15 ottobre), potendo invece giocare a Philadelphia con i Sixers (il 12). Richiedendo le autorità sanitarie newyorkesi un periodo di 15 giorni dalla vaccinazione per essere considerati abili ed arruolabili, Irving dovrà sbrigarsi se vorrà essere sul parquet il 23 ottobre contro gli Hornets, per il debutto ufficiale in regular season, proprio al Barclays Center.