Nets, Durant sull'addio di Harden: "Non ci deve alcuna spiegazione"
Ad ore di distanza, continua a far discutere la trade che ha portato James Harden a Philadelphia, con Ben Simmons ad accasarsi, invece, ai Brooklyn Nets. In merito, ha detto la sua Kevin Durant, stuzzicato in conferenza stampa: “James non ha assolutamente nulla da spiegare a nessuno. Parliamo di un uomo adulto, che prende da solo decisioni sulla sua carriera e, ripeto, non deve spiegazioni a nessuno e io non ne cerco una“.
“Ciò di cui sono contento è che questa situazione finalmente si sia risolta e che ora possiamo andare avanti, mettendoci per un po’ alle spalle tutta questa faccenda. E sono convinto che anche lui la pensi allo stesso modo. Una situazione i cui echi avrebbero sicuramente creato fastidi alla squadra“, ha aggiunto KD, il quale ha spiegato le voci secondo le quali avrebbe provato fino all’ultimo a far rimanere Harden ai Nets.
“Credo che quando un giocatore sia convinto di essere infelice in un determinato posto, ci sia arrivato in vari step. Non importa cosa dico o provo a fare per convincere qualcuno che è infelice, sarei molto in ritardo per fargli cambiare idea. Con ciò non voglio dire di averlo fatto, ma è la mia teoria“, ha detto l’ex Thunder e Warriors.
Continua Durant: “Aveva ormai preso la sua decisione, questo succede prima che le persone arrivino allo stato dell’infelicità. Finora non ho parlato con James; credevo che tutto fosse a posto ma io, come amico, devo solo accettarlo. Sinceramente non ero così vicino alla squadra da capire davvero l’atmosfera che si viveva; ma è chiaro che le sconfitte ci hanno fatto soffrire e, probabilmente, anche il mio infortunio ha influito, così come la situazione di Kyrie. Ma ripeto, non ho un’idea precisa“.