Nets, le dichiarazioni del post Gara6 di Durant, Nash e Harden
I Brooklyn Nets, questa notte, avevano la possibilità di chiudere la serie contro i Milwaukee Bucks a loro favore, ma non sono riusciti ad avere la meglio sugli agguerritissimi ragazzi di coach Budenholzer. Sarà dunque Gara7 a decretare il vincitore della serie.
Kevin Durant, autore di 32 punti (15/30 dal campo), ha dichiarato di aver fatto il massimo per condurre la propria squadra alla vittoria, giocando ogni possesso normalmente e non cercando a tutti i costi di ergersi a ‘salvatore della patria‘, come invece lo era stato in Gara5. L’ex Warriors si è detto consapevole di non poter vincere una partita da solo e di aver preso diversi tiri forzati semplicemente per provare a riavvicinare la propria squadra e a mettere pressione sui Bucks. Il suo rammarico è stato quello di aver tenuto la palla in mano troppo poco rispetto a quanto avrebbe dovuto, ma che in ogni caso “non era la nostra serata”.
Coach Steve Nash ha invece ricondotto la sconfitta dei suoi ad una totale mancanza di energia durante tutto il corso del match, motivo per cui i suoi giocatori non hanno trovato il ritmo giusto, sia offensivamente che difensivamente. Secondo quanto da lui ha dichiarato, la chiave di Gara7 sarà la reazione dei suoi ragazzi, dopo una partita giocata così male.
Anche James Harden ha commentato la sua prestazione, facendo riferimento ai problemi fisici che lo stanno tormentando. Non si è detto arrugginito, bensì sta riscontrando parecchie difficoltà nel muoversi rapidamente. Ma The Beard è fiducioso sul fatto che, giorno dopo giorno, partita dopo partita, potrà migliorare su entrambi i lati del campo.
Articolo a cura di Michele Mandelli.