NETS - D-Will resta o va via?
Dopo una delle sue stagioni meno positive della sua carriera, il futuro di Deron Williams sembra sempre più lontano da Brooklyn. La volontà della franchigia, infatti, sarebbe quella di liberarsi del suo ingaggio; nei fatti, però, non sarà così semplice disfarsi del quasi 31enne nativo di Parkersburg, West Virginia. Il motivo è il contratto pesante di D-Will. Infatti, secondo David Aldridge, di NBA.com, i Nets non avrebbero intenzione di interrompere in anticipo il contratto del giocatore, per il semplice motivo che, altrimenti, dovrebbero sborsargli la bellezza di 43 milioni di dollari, praticamente senza nulla in cambio.
Per Stefan Bondy, del New York Daily News, una soluzione potrebbe essere il ritorno di Williams a Salt Lake City. Ricordiamo come Deron fu scelto proprio dai Jazz, come #3 al Draft 2005, e con la franchigia dello Utah divenne una star della NBA, militandovi per sei stagioni (2005-2011). L’ipotesi di lasciare i Nets, d’altronde, viene vista come l’unica praticabile, considerando l’ormai non più elevata considerazione di cui D-Will gode nell’ambiente. Mike Mazzeo, di ESPN.com, riporta il giudizio severo di coach Hollins: “Williams non è più un giocatore franchigia. E’ un buon giocatore, solido, ma non può più essere un uomo franchigia. Sono orgoglioso di come è tornato a giocare dopo l’infortunio, ma c’è tanta pressione su di lui. Tutti parlano di un giocatore franchigia, ma noi non l’abbiamo e ne abbiamo bisogno“.
Nonostante ciò, però, sia i Nets che Williams rischiano di restar imprigionati dal contratto del prodotto di Illinois University, al punto che il play potrebbe anche rimanere dov’è.