Nessun problema per Washington, vittorie che valgono il 7° posto per Boston e Dallas
WASHINGTON WIZARDS @ PHILADELPHIA 76ERS 119-90
Con Wall a riposo, Washington passeggia comunque a Philadelphia. I 76ers, infatti non riescono mai a portarsi in vantaggio per tutta la partita. I padroni di casa soffrono molto i lunghi avversari: nel primo periodo, Gortat è sugli scudi,con Humphries e Seraphin in ritmo dalla panchina. La reazione arriva con Covington per i 76ers, ma è comunque troppo poco: i Wizards sanno aprire bene la difesa avversaria per colpire dall’arco, con Sessions e Beal. Inoltre, nel terzo periodo (che si chiuderà sul 95-77), Philadelphia perde Noel per un infortunio che comunque sembra di lieve entità, ma il centro non farà più ritorno sul parquet.
WASHINGTON WIZARDS: Pierce 10, Gooden 4, Gortat 18, Beal 21, Sessions 19, Porter 3, Butler 9, Humphries 12, Bynum 10, Seraphin 12, Blair 1, Webster.
PHILADELPHIA 76ERS: Grant 6, Noel 5, Aldemir 2, Covington 27, Smith 3, Thompson 4, Mbah a Moute 7, Sampson 2, T. Robinson 11 (12 reb), Richardson 17, Sims 6, G. Robinson.
BOSTON CELTICS @ DETROIT PISTONS 113-103
Poteva essere la partita di Gigi Datome, che però non è stato impiegato da Stevens. Ma i Celtics vincono lo stesso, e salgono al 7° posto della Eastern Conference. I primi 9’ filano via sui binari dell’equilibrio (14-16), prima che Boston infili un parziale di 16-0 per chiudere il primo periodo. Nel secondo quarto, Detroit trova buone soluzioni lontano dal pitturato con Meeks e Jackson, ma è Bradley a tenere sempre i Pistons a distanza di sicurezza. A cavallo fra terzo e quarto periodo, ci pensa Isaiah Thomas a mettere la partita in ghiaccio per i Celtics, che continuano a sognare una post-season insperata ad inizio stagione.
BOSTON CELTICS: Turner 4, Bass 16, Zeller 6, Bradley 11, Smart 3, Thomas 34, Crowder 17, Olynyk 12, Jerebko 6, Sullinger 4.
DETROIT PISTONS: Butler, Monroe 19 (10 reb), Drummond 22 (14 reb), Caldweel-Pope 10, Jackson 21 (15 ast), Tolliver 3, Anthony, Lucas III, Meeks 13, Prince 15.
PHOENIX SUNS @ DALLAS MAVERICKS 104-107
Dallas vince e blocca il 7° posto a Ovest, a quattro partite dal termine della regular season. Concrete e spettacolari, le squadre di inizio partita. Green fa impazzire Ellis in marcatura e ne approfitta per schiacciare sull’ex Bucks. Anche in contropiede, Markieff Morris alza sempre per lo specialista del fondamentale, che ammutolisce l’American Airlines Center. Non è da meno Tyson Chandler, che con la sua schiacciata tiene sempre Dallas a un possesso di distacco dai Suns a metà del secondo quarto. Ma Green non sa solo schiacciare: è sua la tripla con cui si chiude il terzo periodo, sul punteggio di 85-85. Così, le squadre continuano la battaglia punto a punto, finché Nowitzki non decide di vincere, a 23’’ dalla fine. Il tedesco gioca una “pistol” con Ellis, che finge di attaccare il ferro per riaprire fuori dal 41, che dall’arco piedi a posto è una sentenza: 102-106. I Suns non riescono a trovare il tiro dell’overtime nei secondi finali, complice anche un’ottima difesa di Jefferson che costringe Tucker alla decisiva palla persa.
PHOENIX SUNS: Marcus Morris 12 (10 reb), Markieff Morris 19, Wright 9, Tucker 6, Bledsoe 14, Green 30, Warren 10, Goodwin 4.
DALLAS MAVERICKS: Jefferson 6, Nowitzki 19, Chandler 12 (23 reb), Ellis 20, Rondo 12, Aminu 1, Stoudemire 10, Harris 12, Barea 6, Villanueva 9.