NBA24 PREVIEW – Toronto Raptors: Ujiri, DeRozan e Valanciunas per continuare a sognare ad Est
COME L’ABBIAMO LASCIATA – Giovani, belli e forti. Nell’ultima stagione i tifosi dei Raptors non si sono lamentati per nulla.
Terzi nella Eastern Conference, con un record incoraggiante di 48-34, uguale a quello dei Bulls.
La squadra affidata a Casey, campione NCAA nel ’78, è cresciuta di mese in mese, presentandosi alla fine come uno dei progetti più solidi e futuribili dell’intera Lega.
Addio al passato e benvenuto al futuro: puntando su un gruppo quasi del tutto nuovo e su giovani dalle eccelse qualità tecniche, Toronto è riuscita a riaffermarsi nella sua Division; peccato solo che tutta la bravura fisica e tecnica vista durante la stagione sia venuta poi troppo meno nei Playoff.
È per questo che i giovani del roster dei Raptors non hanno trovato la continuità necessaria per battere le vecchie volpi dei Brooklyn Nets: Pierce e Garnett sono nati per i momenti decisivi e sono il punto da cui ripartire, più forti di prima.
IL MERCATO ESTIVO – Rivoluzione c’è stata, ma l’ dove doveva e poteva esserci.
Bravo Masai Ujiri, tra i migliori GM della Lega, ad assumersi le sue responsabilità e a mettere a segno decisioni importanti, nel bene e nel male.
La cessione di Gay sembrava poter essere una tragedia, e invece il tempo gli ha dato ragione: in estate sono arrivati James Johnson (da Memphis) e il duo interessantissimo Lou Williams-Nogueira (da Atlanta), lasciando andare Novak, Salmons e Acy, elementi di spessore che però non sembravano poter garantire qualità nel tempo al roster.
Incuriosisce invece la scelta al Draft: con la chiamata numero 20 è arrivato Bruno Caboclo, ala brasiliana di 19 anni di cui si dice un gran bene e che ha ben impressionato in avvio di stagione.
Il Gm premiato come ‘Executive of the year’ nel 2013 ci avrà visto giusto ancora?
L’UOMO FRANCHIGIA – Nell’ultima stagione le fortune dei Raptors sono coincise con la crescita verticale di un solo giocatore: Jonas Valanciunas. Il lituano sta diventando uno dei centri più importanti della Lega, e in Europa il suo nome fa già spavento agli avversari.
Nonostante il suo miglioramento, però, l’uomo franchigia continuerà ad essere DeMar DeRozan: il prodotto di Southern California è arrivato al sesto anno di Raptors e ne è diventato protagonista assoluto.
Minutaggi e prestazioni sempre più importanti e decisive, a quasi 25 anni DeRozan è ormai da considerare tra gli astri nascenti della Lega: la convocazione all’All Star Game del 2014 ne ha sancito la definitiva consacrazione.
Nonostante le offerte, ha deciso di restare e tenere legato il suo nome a Toronto: Casey ringrazia e gli costruirà attorno il futuro della franchigia.
A COSA PUNTARE – “Non è tanto difficile vincere, quanto riconfermarsi dopo la vittoria”.
I Raptors si ritroveranno davanti ad una delle cose più difficili nel mondo dello sport: la riconferma.
Perché dopo una stagione da terzi ad Est, con sole Indiana e Miami davanti, adesso in Canada chiederanno lo stesso, e magari anche qualcosa in più ai Playoff.
La base su cui lavorare è eccezionalmente solida: i vari DeRozan, Valanciunas con Fields, Lowry e Ross possono essere le fondamenta su cui costruire un’altra grande stagione.
Anche la preseason, per quanto vada presa con le pinze, ha detto che i Raptors saranno tra le franchigie protagoniste ai piani alti per tutta la stagione regolare.
E visto che sulle due di New York nutriamo molti dubbi, non sarebbe da pazzi riconsiderare Toronto per il podio ad Est.
Cleveland e Chicago sembrano poter avere una marcia in più, ma Indiana e Miami faticheranno, e Washington sarà dietro i Raptors.
Insomma, una grande stagione attende l’Air Canada Center.
IL PRONOSTICO – Terzo posto in Regular Season. Secondo turno di Playoff.
ROSTER – 5 Bruno Caboclo (F 19), 10 DeMar DeRozan (GF 25), 2 Landry Fields (GF 26), 25 Jordan Hamilton (GF 24), 50 Tyler Hansbrough (FC 29), 44 Chuck Hayes (C 31), 15 Amir Johnson (FC 27), 3 James Johnson (F 27), 7 Kyle Lowry (G 28), 92 Lucas Nogueira (C 22), 54 Patrick Patterson (FC 25), 31 Terrence Ross (GF 23), 34 Grieg Stiemsma (C 29), 17 Jonas Valanciunas (C 22), 21 Greivis Vasquez (G 27), 23 Louis Williams (G 28).