NBA24 Preview - Detroit Pistons: Drummond &co alla ricerca del riscatto
COME L’ABBIAMO LASCIATA: la stagione scorsa si è rivelata l’ennesimo flop sotto ogni aspetto per la franchigia del Michigan. Si partiva con grandi pretese per la coppia Monroe-Drummond, i due invece non hanno mai trovato la giusta intesa, il culmine è stato nell’estate quando Detroit ha preferito non rifirmare il lungo da Georgetown. La più gande delusione rimane il front office, che è sembrato totalmente spaesato e inadatto a un
contesto simile. Basti pensare all’arrivo di Josh Smith, come prevedibile si è rivelato un flop e la franchigia ha deciso di sborsare 27 milioni di dollari perchè giocasse contro di loro, precisamente a Houston nel finale di stagione. In più la trade Reggie Jackson, buon giocatore, ma avendo già un buon play come Jennings, non sarebbe stato meglio concentrarsi su altri ruoli ?
IL MERCATO ESTIVO: ottima scelta al draft, con la numero 8 è arrivato Stanley Johnson che potrebbe diventare quel 3&D che manca nel roster dei Pistons. Potrebbe rivelarsi azzeccata la scelta di sostituire Monroe con Ersan Ilyasova che, teoricamente, è uno di quei 3-4 perimetrali che piace fa impazzire coach Van Gundy.
L’UOMO FRANCHIGIA: Andre Drummond si sa, ha il potenziale per essere uno dei migliori centri della lega. Lasciano però molti dubbi i suoi mancati miglioramenti. Basti pensare ai tiri liberi, dove nell’anno 2013/14 viaggiava al 41,8 %, mentre lo scorso anno al 38,9. Sicuramente è già da considerarsi fra i migliori, ma deve ancora lavorare molto e più ci saranno miglioramenti da parte sua, più in discesa sarà la strada dei Pistons per le prossime stagioni.
A COSA PUNTARE: la Eastern Conference, sebbene inferiore alla Western, appare ancora complicata da scalare per la franchigia di Motor City, complici i possibili miglioramenti da parte di Heat, Boston, Charlotte e Indiana e magari Orlando, chiamate anche loro a migliorare quanto fatto nella stagione precedente. Nonostante la corsa ai
playoffs possa sembrare affollata, i Pistons in panchina hanno un uomo di grande esperienza come Stan VanGundy, che potrà essere l’elemento di qualità in più per loro e con lui in panchina tutto è possibile.
IL PRONOSTICO: per i Pistons si preannuncia l’ennesima stagione nel limbo, anche se l’obiettivo sono i Playoffs la concorrenza per l’ottavo posto sembrerebbe al momento ad un gradino superiore