NBA24 PLAYOFF PREVIEW - Los Angeles Clippers, gli Spurs per saggiare le ambizioni
Gli uomini di Rivers hanno conquistato il 3° posto, ma i Pelicans hanno rovinato tutto: la vittoria di New Orleans contro gli Spurs, infatti, accoppia gli speroni con i Clippers nel bracket dei Playoff. Probabilmente, l’avversario peggiore per entrambe, per un accoppiamento che inevitabilmente sottrarrà dalle scene una delle indiziate per la vittoria finale. Sarà curioso vedere le condizioni fisiche e mentali di Jamal Crawford in questa post-season, visto il lungo infortunio che l’ha tenuto fuori e la sua importanza nelle rotazioni.
Roster (quintetto/titolari): Barnes, Griffin, Jordan, Redick, Paul/Crawford, Rivers, Turkoglu, Hawes, Davis, Udoh, Hudson, Hamilton, Jones, Wilcox.
Regular season: dopo un avvio stentato, due strisce positive (più quella finale) hanno ridato un ottimo record ai Clippers, tra le poche squadre ad aver avuto la meglio sui Warriors in un confronto diretto. Gli infortuni di Crawford e Griffin hanno impedito ai californiani di migliorare il proprio record di franchigia, ma l’impressione è che in questo stato potrebbero essere la outsider del tabellone ad Ovest. Il power ranking di fine stagione li ha premiati, con giusto motivo, alla posizione numero 3, dopo Golden State e proprio San Antonio.
La squadra: potenziale offensivo molto alto, così come quello difensivo: la presenza di Jordan e Griffin a difesa del ferro rende i Clippers molto solidi anche quando c’è da respingere gli attacchi avversari. La presenza di giocatori di spessore, abituati a questo tipo di partite, sarà sicuramente fondamentale, ma ci sarà bisogno dei panchinari, che sono mancati troppo nel corso della regular season. E che rischiano di diventare un fattore se di fronte ci si trova gli Spurs, la squadra con le rotazioni migliori.
L’uomo-chiave: Chris Paul, senza alcun dubbio. Leader non troppo rumoroso, non amante delle copertine, che negli ultimi anni ha eliminato drasticamente la maggior parte delle sue palle perse. Ma soprattutto sembra aver razionalizzato la sua voglia di vincere. Aver affinato anche la mira, con il suo carattere più forgiato, potrebbe portare i Clippers più lontano di quanto si possa credere. Pari merito con Curry, il miglior playmaker della Lega.
Pronostico: non è mai facile, figuriamoci se si sfidano due squadre di questo livello. L’impressione è che sarà una serie tiratissima e, francamente, non ci sentiamo di dare alcun pronostico, se non che ci saranno sette gare. Ma, per dovere di cronaca, premiamo i Clippers per il vantaggio del campo. 4-3 Clippers