NBA, a Toronto violare il protocollo COVID potrebbe costare fino a 6 mesi di prigione
Nonostante tutto sia tornato alla normalità o quasi, in NBA si è deciso di marcare una linea rigida per quanto riguarda il protocollo COVID.
Nonostante la percentuale dei giocatori vaccinati sia alta, ogni stato americano ha deciso delle regole per poter entrare in campo solo per allenarsi e molte stelle NBA rischiano di non poter neanche giocare per gran parte della stagione.
Shams Charania ha riportato il protocollo COVID in Canada per le gare interne dei Toronto Raptors che è davvero rigido. I giocatori sono stati informati dalla lega che chi non è vaccinato dovrà seguire delle regole ancora più stringenti e rischia fino a 6 mesi di carcere più una multa da 750mila dollari. I giocatori non vaccinati potranno lasciare l’albergo solo ed esclusivamente per le attività di squadra, ovvero partite ed allenamenti.