NBA SWAG - DWade con stile anche senza Playoff. Cp3 vince fuori dal campo, Kyrie rimandato
Ci mancherà molto ai prossimi Playoff, perché probabilmente non ci sarà.
Dwyane Wade ne è stato protagonista degli ultimi 4 anni, il quadriennio d’oro dei ‘suoi’ Heat, ma adesso che il ciclo è concluso pare quasi dover passare la mano.
Il primo anno dei nuovi Heat ha però avuto sempre il numero 3 come punto di riferimento: uomo franchigia da oltre un decennio, DWade continua a dettare legge in campo, nonostante i mille problemi fisici, e anche fuori.
Guardatelo come si presenta al palazzo, con sneakers bianco candido, pantalone scuro e camicia a richiamare entrambi.
Il look sempre perfetto del nativo di Chicago, perfetto anche in coppia con l’ex compagno di squadra LeBron, prevede anche marsupio dorato e occhiale scuro.
Stava per consumarsi un omicidio; quello di Miami che ha gettato al vento la post-season…
Chi invece ai Playoff ci sarà è sicuramente Kyrie Irving.
L’abbiamo ripetuto più volte: l’ultima è stata la stagione della consacrazione per il playmaker dei Cavaliers, che insieme a LeBron e Love proverà a seguirà sogni di trionfo al termine della stagione regolare.
Chissà se sarà pronto in campo, di certo fuori lascia spesso a desiderare: jeans e scarpa come fosse un liceale, camicia da bravo ragazzo al primo giorno di scuola.
L’unico segno di tendenza lo dà la cuffia, in bianco, enorme come al solito.
Mentre la busta che porta con sé sembra quasi dire “Guarda, mamma, ho fatto finalmente acquisti da solo”.
Kyrie, vai a giocare, su…
Altro giro, altro play.
Stavolta, qualche miglio più a sinistra, sulla costa che attira tanto.
Altro che Cleveland, altro che Ohio, a Los Angeles Chris Paul se la spassa parecchio, anche se in campo non sempre le cose vanno come vorrebbe.
Ai Playoff, comunque, ci sarà il buon Cp3, demolito qualche notte fa sul parquet da Steph Curry, ma in ogni caso uno dei migliori in giro per la Lega nel suo ruolo.
Speranze di vittoria del titolo per i Clippers? Non ci pronunciamo, ma fuori dal parquet Chris non ha nulla da rimpiangere a nessuno.
Le scarpe sono quelle che portano il suo nome, il pantalone in finta pelle cade a pennello sotto la maglia a fantasia da imbianchino, e richiama il materiale della borsa/valigia che porta con sé.
Occhiale da vista che fu apripista del movimento Nerd nella Lega: i cari Westbrook e Harden hanno solo imparato da questo qui…