NBA Recap: tante partite punto a punto nella notte, ecco come sono finite
Philadelphia 76ers @ Detroit Pistons 96-113
(27-24) (46-55) (67-89)
Philadelphia senza il suo leader carismatico e non solo, Joel Embiid, non riesce più a vincere e Detroit ne approfitta soprattutto con i suoi lunghi. Di fronte al pubblico di casa del Palace, Morris chiuderà con 19 e 8 rimbalzi, Drummond con 16 e 17 che permetteranno ai ragazzi di coach Van Gundy di confermarsi all’ottavo posto ad est e di accendere ulteriormente le speranze di playoff, vincendo la partita numero 24 in stagione.
Philadelphia 76ers: Covington 11, Stauskas 4, Okafor 16, McCOnnell 10, Ilyasova 3, Saric 13, Luwawu-Cabarrot 9, Henderson 8, Rodriguez 10, Noel 5, Holmes 2, Randle 5;
Detroit Pistons: Morris 19, Caldwell-Pope 12, Jackson 14, Drummond 16 (17 rim), Leuer 12, Harris 8,Johnson 8, Baynes 12, Smith 11, Gbijie 0.
Phoenix Suns @ New Orleans Pelicans 106-111
(21-29) (42-47) (74-77)
Con un finale punto a punto allo Smoothie King Center di New Orleans decisivi per coach Alvin Gentry i punti e i rimbalzoni di Anthony Davis (34 e 9) ed i 30 punti con tripla decisiva a circa un minuto dal termine di Jrue Holiday. Vittoria importante per i Pelicans che continuano a credere nel sogno playoff, lanciandosi all’inseguimento dei Nuggets che al momento occupano l’ottava piazza.
Phoenix Suns: Booker 14, Warren 20, Chandler 11, Bledose 14, Chriss 6, Tucker 6, Knight 12, Dudley 7, Barbosa 14, Len 2;
New Orleans Pelicans: Davis 34, Holiday 30, Hill 9, Hield 11, Jones 5, Moore 12, Cunningham 6, Frazier 2,Evans 0, Galoway 2, Motiejunas 0.
Miami Heat @ Minnesota Timberwolves 115-113
(40-33) (71-57) (93-88)
A proposito di playoff, sono tornati prepotentemente in corsa anche i Miami Heat corsari nella notte a Minneapolis pur soffrendo nel finale complicandosi la vita da soli.
Per i ragazzi di coach Spoelstra fondamentali i 33 di Goran Dragic e imprescindibile il solito Hassan Whiteside nel finale a segno con i canestri decisivi, chiudendo così con la solita doppia doppia tra punti e rimbalzi con 19 e 13. Vittoria stagionale numero 22 per Miami che torna così prepotentemente in carreggiata.
Miami Heat: McGruder 15, Whiteside 19 (13), Dragic 33, Waiters 12, Babbit 3, J. Johnson 11, T.Johnson 8, Ellington 6, Reed 5, White 3;
Minnesota Timberwolves: Towns 35, Wiggins 27, Rubio 14, Rush 5, Dieng 13, Jones 5, Muhammad 12, Bjelica 2, Aldrich 0.
Dallas Mavericks @ Denver Nuggets 87-110
(24-29) (37-59) (67-82)
Altre due squadre a caccia dei playoff ad ovest sono i Dallas Mavericks e i Denver Nuggets. Nella notte tra le mura amiche del Pepsi Center vincenti i Nuggets pur senza Gallinari e Mudiay. Vittoria anche abbastanza agevole per i ragazzi di coach Malone che ha potuto fare affidamento su un Barton da 31 punti stanotte.
Dallas Mavericks: Ferrell 15, Barnes 12, Curry 15, Matthwes 10, Nowitzki 9, Powell 14, Harris 0, Finney-Smith 2, Anderson 3, Mejri 2, Brussino 2;
Denver Nuggets: Chandler 14, Harris 20, Barton 31, Nelson 2, Jokic 13, Arthur 7, Murray 7, Hernangomez 7, Nurkic 3, Beasley 4, O’Bryant III 2, Miller 0.
Chicago Bulls @ Sacramento Kings 112-107
(27-11) (60-45) (85-69)
Altro finale al cardiopalma dopo una rimonta da urlo dei Kings nel quarto quarto c’è stato tra Chicago e Sacramento alla SleepTrain Arena di Sacramento. Con la solita doppia doppia di “Boogie” Cousins, i 22 di Lawson e i 19 di Barnes i Kings erano incredibilmente rientrati in partita, giocandosela punto a punto nel finale dopo essere stati in doppia cifra di svantaggio per praticamente tutta la gara. Nel finale però ci ha pensato Dwyane Wade a scacciare ogni brutto pensiero per i Bulls, segnando in palleggio, arresto e tiro buttandosi a destra il canestro del +2, che si rivelerà poi decisivo, a 13” dal termine.
Chicago Bulls: Grant 13, Lopez 17, Carter-Williams 21, Wade 31, Gibson 13, Mirotic 9, Zipser 0, Rondo 5, McDermott 3, Portis 0;
Sacramento Kings: Cousins 18 (14 rim), Collison 14, Koufos 10, Afflalo 5, McLemore 2,, Lawson 22, Brnes 19, Tolliver 6, Richardson 7, Cauley-Stein 4.