Nba Recap, Raptors, Bucks e Pelicans ancora imbattute. Houston, abbiamo un problema
Si respira un entusiasmo differente a Toronto e non solo per il sesto successo su altrettanti match disputati in questo più che positivo inizio di stagione Nba ma anche e soprattutto per le consapevolezze di un gruppo sempre più trascinato dalla leadership in campo di Kawhi Leonard.
La Eastern Conference orfana di LeBron James sembra davvero avere dei nuovi padroni e l’ennesima ottima prova dei Raptors nella sfida casalinga della notte con i Dallas Mavericks non fa che aggiungere indizi in tal senso.
116-107 il punteggio finale dopo che nei primi 12 minuti di gioco Toronto si era persino portata avanti di 13 lunghezze (39-26) salvo poi subire il rientro dei viaggianti sempre più innamorati di Luka Doncic (22 punti, 5 rimbalzi e 4 assistenze).
Restano a punteggio pieno anche i Milwaukee Bucks, protagonisti di un perentorio successo esterno sul parquet dei Minnesota Timberwolves: il passivo finale (+30, 95-125) spiega più che eloquentemente un match mai in discussione e condotto dagli ospiti dal primo all’ultimo minuto anche grazie ad un’ottima prestazione di squadra con ben cinque uomini in doppia cifra.
Resta in piedi anche la striscia immacolata dei New Orleans che, seppur con qualche grattacapo di troppo, si sbarazzano dei poco quotati Brooklyn Nets grazie al 1117-115 finale.
Partita approcciata con poco spirito combattivo da parte di Davis e soci che – solo nella terza e nell’ultima frazione – hanno saputo condurre in porto le operazioni ed assicurarsi un successo importante che, al di là delle difficoltà palesate, non può che fare morale in questo ottimo inizio di stagione.
Houston, che succede?
Primi cinque impegni ufficiali assolutamente da dimenticare per gli Houston Rockets che cedono di schianto – e tra le mura amiche – anche ai Los Angeles Clippers rimediando un pesante 113-133.
Quattro sconfitte ed un solo successo sono un biglietto da visita quanto mai preoccupante considerate le ambizioni di una franchigia che, nel corso della offseason, ha più volte fatto capire di voler competere per il massimo obiettivo ma che, al contrario, sta dimostrando scarsa intensità ed una pochezza difensiva assolutamente raccapricciante.
L’eventuale arrivo di Jimmy Butler non basterebbe comunque a cambiare così drasticamente le cose, il tempo passa e Mike D’Antoni deve trovare una soluzione efficace.
Nella sfida di questa notte l’alibi dell’assenza di James Harden non regge dinnanzi ad una prestazione blanda al cospetto di un avversario che ha interpretato al meglio l’impegno e volenteroso di far sua l’intera posta in palio. Da segnalare, nelle fila dei Clippers, i 16 punti realizzati da Danilo Gallinari.
Le altre sfide
Nelle altre sfide della notte Nba, vittoria in scioltezza degli Warriors al Madison Square Garden contro i New York Knicks, cortesia dei 41 punti realizzati da Kevin Durant, e successi casalinghi di Charlotte Hornets e Sacramento Kings rispettivamente a danno di Chicago Bulls e Washington Wizards.