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NBA recap: George trascina Indiana, Covington fa impazzire Phila. Vittorie anche per Dallas e Phoenix

Minnesota Timberwolves @ Philadelphia 76ers 91-93

Al Wells Fargo Center di Philadelphia, va in scena una sfida di “bassa classifica” tra i Sixers e i Twolves. I padroni di casa dominano la scena per larghi tratti, sin dal primo periodo, concluso sul 16-29. Minnesota non sembra poter reagire e a 8’33” da fine terzo quarto sprofonda sul -26 (44-70). A questo punto, però, parte un’incredibile rimonta dei ragazzi di Tom Thibodeau, capaci di chiudere al 36′ già sul -11 (68-79). La risalita prosegue nel quarto conclusivo, fino al pareggio firmato Rubio, che piazza la bomba del 91-91 a 1.6 secondi dalla fine. Sembra fatta per l’overtime, ma Covington non è d’accordo e sfruttando la dormita della difesa ospite, converte la rimessa di Saric nel layup della vittoria.

MINNESOTA TIMBERWOLVES (11-24): Dieng 10, Wiggins 8, Towns 23 (15 reb), Rubio 5, LaVine 28, Bjelica 7, Muhammad 10, Aldrich, Dunn, Hill, Payne, Jones, Rush

PHILADELPHIA 76ERS (9-24): Ilyasova 19, Covington 13 (10 reb), Embiid 25, McConnell 6, Stauskas 8, Noel 8, Saric 8, Thompson, Okafor 2, Luwawu-Cabarrot 4

 

Indiana Pacers @ Detroit Pistons 121-116

Al Palace of Auburn Hills, match dal sapore di Playoff tra i Pistons padroni di casa e i Pacers. Gli ospiti comandano le operazioni nei primi due quarti, salvo venir ripresi nel terzo periodo. Lo strappo decisivo arriva nella parte finale del match, quando Indiana piazza l’11-2 decisivo, ritrovandosi sul 117-104 a 2’21” dalla conclusione.

INDIANA PACERS (18-18): T. Young 8, George 32, Turner 17, Teague 17, Robinson III 8, Miles 3, Seraphin 10, Jefferson 6, Brooks 4, Ellis 16, Allen, Niang, J. Young

DETROIT PISTONS (16-21): Leuer 14, Morris 14, Drummond 20 (14 reb), Jackson 20 (12 ast), Caldwell-Pope 16, Johnson 3, Harris 22, Marjanovic 4, Smith 3, Ellenson, Baynes, Udrih, Hilliard

 

Washington Wizards @ Dallas Mavericks 105-113

All’American Airlines Center di Dallas, i Mavericks ospitano i Wizards. Il primo tempo è di marca capitolina, con Wall e Beal in decisa evidenza, a spingere i Wizards a reagire al primo tentativo di allungo dei texani, per poi tornare negli spogliatoi avanti 67-61. La musica cambia nel secondo tempo, e nel quarto periodo in particolare, nel quale i Mavs, una volta passati nuovamente in vantaggio, acquisiscono un margine fisso tra le 5 e le 8 lunghezze, che gli ospiti non riescono più a ricucire.

WASHINGTON WIZARDS (16-18): M. Morris 13, Porter Jr. 13, Gortat 12 (16 reb), Wall 27, Beal 25, J. Smith 4, Oubre Jr. 8, Burke, Thornton 3, McClellan, Ochefu, Nicholson, Satoransky

DALLAS MAVERICKS (11-24): Nowitzki 11, Barnes 26, Finney-Smith, Williams 21, Matthews 12, Powell 8, Bogut, Mejri, D. Harris 17, Jackson 2, Anderson, S. Curry 16, Brussino

 

Miami Heat @ Phoenix Suns 90-99

Match casalingo per i Suns, che ricevono alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix i Miami Heat, ancora in grave emergenza, al punto che Spoelstra può far ruotare appena 8 giocatori. La partita, fino a quando le forze non vengono a mancare negli ospiti, c’è ed è equilibrata Questo almeno fino al terzo periodo, quando i Suns volano via fino al +19 (64-83 a 18″ dal termine della terza frazione), permettendosi quindi di controllare la situazione negli ultimi 12′ di partita.

MIAMI HEAT (10-26): Reed 22 (18 reb), Babbitt 7, Dragic 24, McGruder 8, Richardson 11, Haslem 3, Williams 3, Ellington 12, Waiters

PHOENIX SUNS (11-25): Chriss 18, Warren 2, Chandler 5 (20 reb), Bledsoe 17, Booker 27, Bender 2, Tucker 7, Len 9, Ulis 2, Barbosa 10, A. Williams, Dudley

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone