I Suns fanno 9 W di fila. Brillano Giannis, Morant e Jokic, bene gli Heat. Ko Bulls, Lakers e Celtics

Undici partite nella notte NBA. Match di cartello al FedEx Forum di Memphis, dove i Grizzlies hanno affrontato e battuto gli Utah Jazz (109-119), questi ultimi ancora privi di Donovan Mitchell e di Rudy Gobert. Una W, quella della franchigia del Tennessee, ovviamente nel segno di Ja Morant, autore di una tripla-doppia (30+10 ast e 10 reb), supportato da Brandon Clarke (22), Jaren Jackson Jr. (18+6 blk e 5 reb) e Desmond Bane (17); Danuel House Jr. (21) il top-scorer negli ospiti.

Non conosce ostacoli la marcia dei Phoenix Suns che, sul parquet amico del Footprint Center, sconfiggono 124-134 i Minnesota Timberwolves, festeggiando il 9° successo in fila. In evidenza Devin Booker (29+9 ast), Cameron Johnson (23+5 reb) e Chris Paul, autore di una tripla-doppia (21+14 ast e 10 reb); non bastano a Minnesota Anthony Edwards (27+10 ast+5 reb e 4 stl), Malik Beasley (26) e Karl-Anthony Towns (23+9 reb e 5 ast). Soffermandoci sempre sulle zone alte della Western Conference, importante vittoria dei Denver Nuggets, 116-105 allo Smoothie King Center di New Orleans contro i Pelicans, la quarta di fila, grazie alla quale la squadra di coach Malone consolida il 6° posto e va a due sole partite dal 4° dei Jazz. Al festival delle triple-doppie non poteva non partecipare Nikola Jokic (29+13 reb e 10 ast); ventello (20) anche per Aaron Gordon, mentre nei Pelicans spiccano Herbert Jones (19+7 reb e 5 stl) e Willy Hernangomez (18+16 reb e 3 blk).

Spostiamoci nella Eastern Conference. I Miami Heat puntellano il primato, grazie al 114-121 rifilato ai Los Angeles Clippers; alla FTX Arena, sono Jimmy Butler (26+9 ast+6 reb e 3 stl), Gabe Vincent (23) e Bam Adebayo (20+12 reb) a spingere i floridiani alla 32.esima W stagionale. Luke Kennard (23+6 reb) ed Eric Bledsoe (19+6 ast) i migliori nei californiani. Passo falso, invece, dei Chicago Bulls, sconfitti 122-131 all’AT&T Center di San Antonio dagli Spurs. Non bastano le prestazioni dell’ex DeMar DeRozan (32+8 ast e 6 reb) e di Zach LaVine (30 e 2/10 da tre), oltre a quelle di Nikola Vucevic (18+8 reb) e di Coby White (18), alla squadra di Windy City; in evidenza nei texani i vari Dejounte Murray (29+12 ast e 9 reb), Keldon Johnson (23+8 reb) e Jakob Poeltl (21+11 reb). Tornano a sorridere i Milwaukee Bucks, a segno al Fiserv Forum 108-123 sui New York Knicks (25+7 reb per Evan Fournier e 23 per R.J. Barrett). Giannis Antetokounmpo è ovviamente la guida dei Campioni in carica (38+13 reb e 5 ast), ben spalleggiato dai fidi Jrue Holiday (24+10 ast e 5 reb) e Khris Middleton (20+7 reb).

Continua il momento no dei Los Angeles Lakers, ora a 4 partite dal 6° posto. Arrivati a Charlotte in versione molto rimaneggiata, senza LeBron James ed Anthony Davis (oltre a Malik Monk e Dwight Howard), gli angeleni perdono in volata 114-117 allo Spectrum Center contro gli Hornets, dopo aver rimontato un -20 (inizio terzo quarto) ed aver avuto il tiro per vincerla, sbagliato però da Russell Westbrook (35+5 ast). Ben quattro i ventelli, invece, per Charlotte: Miles Bridges (26+8 reb e 6 ast), Ish Smith (22+5 ast), LaMelo Ball (20+7 reb) e Terry Rozier (20+6 reb). Nella rincorsa alla zona Play-In nelle due Conference, importanti le vittorie di Atlanta Hawks e Portland Trail Blazers. I primi agganciano il 10° posto ad Est, occupato in coabitazione adesso con i Washington Wizards, grazie al 92-108 con cui hanno battuto i Boston Celtics (26+12 reb per Jaylen Brown e 20+6 reb per Jayson Tatum) alla State Farm Arena; i top-scorer sono Trae Young (21+9 reb e 6 ast) e John Collins (21+9 reb e 4 blk), con un buon apporto del nostro Danilo Gallinari (14+2 reb e 5/5 al tiro). I secondi (27+6 ast di Anfernee Simons, 26+5 ast di C.J. McCollum e 25+13 reb per Jusuf Nurkic) la spuntano 125-110 al Toyota Center di Houston contro i Rockets (21 sia per Christian Wood (con 15 reb) che per Garrison Mathews) e mantengono le 2.5 partite di margine sugli Spurs, 11° ad Ovest.

Chiudiamo con le vittorie di Indiana Pacers ed Orlando Magic. La squadra di coach Rick Carlisle, guidata dal duo composto da Domantas Sabonis (24+18 reb e 10 ast) e da Justin Holiday (22+5 reb), supera dopo un overtime (113-110) gli Oklahoma City Thunder, sul parquet del Paycom Center; Luguentz Dort (27+8 reb) è il top-scorer di serata e dei Thunder. All’Amway Center, infine, nella sfida tra le due franchigie con il peggior record attualmente nella Lega, i Magic battono 103-119 i Detroit Pistons, grazie a Franz Wagner (24), Terrence Ross (21) e Mo Bamba (18+11 reb). Trey Lyles (18) e Saddiq Bey (17+5 reb) i meno peggio negli ospiti.

Di seguito, il riepilogo della notte:

DETROIT PISTONS (11-37) @ ORLANDO MAGIC (10-40) 103-119

BOSTON CELTICS (25-25) @ ATLANTA HAWKS (23-25) 92-108

LOS ANGELES LAKERS (24-26) @ CHARLOTTE HORNETS (28-22) 114-117

DENVER NUGGETS (27-21) @ NEW ORLEANS PELICANS (18-30) 116-105

LOS ANGELES CLIPPERS (25-26) @ MIAMI HEAT (32-17) 114-121

PORTLAND TRAIL BLAZERS (21-28) @ HOUSTON ROCKETS (14-35) 125-110

UTAH JAZZ (30-20) @ MEMPHIS GRIZZLIES (34-17) 109-119

INDIANA PACERS (18-32) @ OKLAHOMA CITY THUNDER (14-34) 113-110 OT

CHICAGO BULLS (30-18) @ SAN ANTONIO SPURS (19-31) 122-131

MINNESOTA TIMBERWOLVES (24-25) @ PHOENIX SUNS (39-9) 124-134

NEW YORK KNICKS (23-27) @ MILWAUKEE BUCKS (31-20) 108-123