Ennesimo Doncic-show, stavolta a Houston. Bene Clippers, Nuggets e Nets
L’espressione ‘sono finiti gli aggettivi’ può sembrare abusata spesso e volentieri. Nel caso di Luka Doncic, però, non è affatto così. Il 20enne sloveno continua a strabiliare il mondo della palla a spicchi, fornendo un’altra prestazione spettacolare, al Toyota Center di Houston, grazie alla quale i suoi Dallas Mavericks battono i Rockets nel derby texano (137-123), ottenendo tra l’altro la 5° vittoria consecutiva. Doncic fa spavento per capacità e controllo della partita, decidendone i ritmi a piacimento; con i suoi 41 punti (15/29 dal campo), 10 ast e 6 reb, Luka è il primo di sempre nei Mavs con almeno 30+10 ast per quattro partite di fila, il secondo più giovane nella storia dopo Kevin Durant con quattro partite di seguito da 30+ punti; un PER (Player Efficient Rating) che, finisse adesso la regular season, sarebbe il più altro di sempre (33.22). Spaventoso.
Nella sfida del Toyota Center risaltano anche le prestazioni di Tim Hardaway Jr. (31+5 ast) e di Kristaps Porzingis (23+13 reb), mentre alla squadra di coach D’Antoni non bastano un James Harden in odore di tripla-doppia (32+11 ast e 9 reb), Russell Westbrook (27+6 ast e 5 reb) e Clint Capela (21+22 reb). Quinto successo di fila anche per i Los Angeles Clippers che, allo Staples Center, si sbarazzano dei New Orleans Pelicans (109-134). Top-scorer di serata un super Montrezl Harrell (34+12 reb), coadiuvato da Kawhi Leonard (26+6 ast), mentre Brandon Ingram (24+8 reb e 5 ast) è ancora una volta il migliore nella squadra di coach Gentry; per Nicolò Melli 5 punti (2/6 al tiro) e 3 reb in 17′ sul parquet.
Sorridono i Denver Nuggets, vittoriosi al Pepsi Center sugli ostici Phoenix Suns e a loro volta alla 5° W di fila. Un 104-116 maturato soprattutto nel secondo tempo (47-64 il parziale in favore dei ragazzi di coach Malone), con il trio composto da Paul Millsap (23+5 reb), Will Barton (22+8 reb) e Jamal Murray (22+7 reb) in evidenza. In una serata poco positiva per il duo Devin Booker-Kelly Oubre Jr. (22 (9/25 al tiro)+7 ast e 4 reb in due), il top-scorer nei Suns è stato Cheick Diallo (22+6 reb).
I Brooklyn Nets si aggiudicano anche il secondo derby stagionale della Grande Mela, espugnando con qualche affanno il Madison Square Garden. Sul 103-101 finale c’è la firma di Spencer Dinwiddie (30), supportato in particolare da Jarrett Allen (18+10 reb); ai Knicks non basta Marcus Morris (26). Infine, i Sacramento Kings espugnano la Capital One Arena di Washington, battendo i Wizards 113-106. Sugli scudi Harrison Barnes (26) e Bogdan Bogdanovic (21), mentre ai Capitolini non è sufficiente Bradley Beal (20+8 ast).