Randle e Paul protagonisti nelle W di Knicks e Suns. Ko Nets e Warriors, bene Jazz, Clippers e Nuggets
Nottata piena di partite (ben dodici), con riflettori puntati in particolare sul Wells Fargo Center di Philadelphia, dove i Sixers ricevevano i Phoenix Suns in una delle sfide più interessanti di serata. A spuntarla, con il punteggio di 116-113, sono stati gli ospiti, guidati dall’evergreen Chris Paul (28+8 ast), supportato da Devin Booker (19+7 ast) e da Mikal Bridges (18), mentre Joel Embiid (38+17 reb) e Danny Green (18) non evitano il secondo ko di fila alla franchigia leader della Eastern Conference. Ma cadono anche i Brooklyn Nets, sconfitti 103-114 all’Amalie Arena di Tampa dai Toronto Raptors. La squadra di coach Nash (28+11 reb+8 ast e 3 stl per Kyrie Irving e 21+14 reb per Bruce Brown) paga caro il passaggio a vuoto nel terzo quarto (10-31 il break dei canadesi tra -10’53” e -3’53” dall’ultima pausa); Pascal Siakam (27+9 reb e 6 ast) e OG Anunoby (25) i migliori nei Raptors.
Molto atteso anche il confronto ‘da Playoff’ tra New York Knicks ed Atlanta Hawks al Madison Square Garden. Ebbene, al termine di un match molto combattuto, portato all’overtime dalla bomba di Bogdan Bogdanovic a 6.9″ dalla sirena (122-122), a spuntarla sono i padroni di casa (8° W consecutiva), che dominano il supplementare (5-15 il parziale) e vincono 127-137, issandosi al 4° posto nella Eastern Conference. Super, ancora, Julius Randle (40+11 reb e 6 ast), ben coadiuvato da Derrick Rose ed Immanuel Quickley (20 a testa), oltre che da Reggie Bullock (18) e da R.J. Barrett (16+6 reb e 5 ast); negli Hawks, ancora orfani di Gallinari, non bastano Clint Capela (25+22 reb), Trae Young (20+14 ast) e Bogdanovic (20+6 reb). Alla Capital One Arena di Washington, i Wizards battono 114-118 i Golden State Warriors, nella serata che vede finire la striscia di partite da 30+ punti di Stephen Curry (18+8 ast e 7 reb, con 7/25 dal campo e 2/14 da tre). Capitolini che la portano a casa con un quarto periodo da 21-32 di parziale e con le prove di Bradley Beal (29+10 reb), Russell Westbrook (14+20 reb e 10 ast) e del duo Gafford-Bertans dalla panca (38+16 reb in due). Nei californiani si segnalano Kelly Oubre Jr. (24+9 reb) e Jordan Poole (22).
Ad Ovest, gli Utah Jazz replicano ai Suns, vincendo 112-89 alla Toyota Arena con gli Houston Rockets, adesso fanalini di coda della Western Conference. Senza Donovan Mitchell, in evidenza Joe Ingles (21+6 reb) e Rudy Gobert (19+18 reb); John Wall (21+6 ast) il migliore nei texani. Sfida molto combattuta al Moda Center di Portland, dove i Denver Nuggets centrano il 4° successo di fila battendo di misura (106-105) i Trail Blazers. Top-scorer di serata Nikola Jokic (25+9 reb e 5 ast), autore di alcuni liberi decisivi nel finale; per i padroni di casa, invece, è Damian Lillard il miglior realizzatore (22+5 ast con 9/23 dal campo e 2/10 da tre). Successo importante anche per i Los Angeles Clippers che, trascinati da Paul George (28+7 reb) e da Kawhi Leonard (25), sconfiggono allo Staples Center i Memphis Grizzlies per 105-117, consolidando la 3° posizione. Bene anche Terance Mann (19+7 ast e 6 reb) e Ivica Zubac (18+7 reb) negli angeleni; Ja Morant (22+6 reb) non basta alla squadra di coach Jenkins.
Importanti, in chiave Playoff e Play-in, le W di Dallas Mavericks, Miami Heat ed Indiana Pacers. La squadra di coach Carlisle, presa per mano dal solito Luka Doncic (30+10 reb e 9 ast), supportato da Jalen Brunson (20+5 ast) e da Kristaps Porzingis (19+7 reb), vince 117-127 all’American Airlines Center con i Detroit Pistons (26 per Jerami Grant e 24+5 reb e 5 ast per Cory Joseph). Con un secondo tempo da 56-34 di parziale e con le prestazioni di Bam Adebayo (23+8 reb e 5 ast), Tyler Herro (22+6 reb) e Jimmy Butler (18+11 ast e 7 reb), i Miami Heat espugnano il parquet dell’AT&T Center di San Antonio, abbattendo gli Spurs (15+5 reb per DeMar DeRozan) con il punteggio di 107-87. Quindi, alla Bankers Life Fieldhouse, i Pacers hanno la meglio per 116-122 degli Oklahoma City Thunder (26+9 reb per Darius Bazley e 20+9 reb per Svi Mykhailiuk). Sugli scudi il trio composto da Malcolm Brogdon (29+15 reb e 7 ast), Caris LeVert (28+6 ast+5 reb e 4 stl) e Oshae Brissett (23+12 reb).
Ko pesante, invece, per i Chicago Bulls, che inciampano 105-121 alla Rocket Mortgage Fieldhouse di Cleveland contro i Cavaliers, finendo in 12° posizione ad Est, ad una partita dai Wizards 10°. Collin Sexton (30+7 ast) e Darius Garland (25) conducono la franchigia dell’Ohio alla vittoria; Lauri Markkanen (16) è stato il miglior marcatore di serata nei Bulls. Infine, concludiamo con il secondo incrocio in 24 ore tra Sacramento Kings e Minnesota Timberwolves, sempre al Golden 1 Center. A vincerla, stavolta, sono stati i californiani, che hanno superato 125-128 la squadra di coach Finch. De’Aaron Fox (30+7 ast e 5 reb), Buddy Hield (29+6 reb e 5 ast) e Harrison Barnes (22+7 ast e 6 reb) sono i migliori nei Kings; Karl-Anthony Towns (26+6 ast e 5 reb) e Naz Reid (24+7 reb) non sono abbastanza per i Twolves.
Di seguito, il riepilogo della notte:
CHICAGO BULLS (24-34) @ CLEVELAND CAVALIERS (21-37) 105-121
OKLAHOMA CITY THUNDER (20-39) @ INDIANA PACERS (27-31) 116-122
PHOENIX SUNS (42-16) @ PHILADELPHIA 76ERS (39-19) 116-113
GOLDEN STATE WARRIORS (29-30) @ WASHINGTON WIZARDS (25-33) 114-118
BROOKLYN NETS (39-20) @ TORONTO RAPTORS (25-34) 103-114
ATLANTA HAWKS (32-27) @ NEW YORK KNICKS (33-27) 127-137 OT
UTAH JAZZ (44-15) @ HOUSTON ROCKETS (15-44) 112-89
DETROIT PISTONS (18-41) @ DALLAS MAVERICKS (31-26) 117-127
MIAMI HEAT (31-28) @ SAN ANTONIO SPURS (28-29) 107-87
MEMPHIS GRIZZLIES (29-28) @ LOS ANGELES CLIPPERS (42-19) 105-117
DENVER NUGGETS (38-20) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (32-26) 106-105
MINNESOTA TIMBERWOLVES (16-44) @ SACRAMENTO KINGS (24-35) 125-128