Anche la NBA prende posizione: "Razzismo e violenza della polizia non possono essere ignorati"
Anche la NBA prende una posizione ufficiale – e piuttosto netta – dopo la tragica morte di Floyd e gli episodi degli ultimi giorni. Questa la nota pubblicata dal commissioner Adam Silver: “Il razzismo, la brutalità della polizia e le ingiustizie dovute alla discriminazione rimangono parte integrante delle vita di tutti i giorni in America e non possono più essere ignorate. Nel nostro Paese ci sono ferite che non sono mai guarite. Sono incoraggiato nel vedere che tantissimi membri della famiglia NBA e WNBA – giocatori, allenatori, leggende del passato, proprietari di squadre e dirigenti a tutti i livelli – hanno deciso di parlare per chiedere giustizia, sollecitando proteste pacifiche e lavorando per un cambiamento significativo della società. Adesso continueremo a garantire il nostro contributo insieme ai giocatori e alle squadre. Come organizzazione, siamo chiamati a fare tutto ciò che è in nostro potere e a sfruttare la nostra posizione per chiedere un cambiamento che non si può più rinviare“.
Here’s the memo Commissioner Adam Silver sent to his teams: “I am heartened by the many members of the NBA & WNBA family – players, coaches, legends, team owners, executives at all levels – speaking out to demand justice, urging peaceful protest & working for meaningful change.” pic.twitter.com/LSLxos0HvE
— Rachel Nichols (@Rachel__Nichols) June 1, 2020