NBA 2021-22, Chicago Bulls: obiettivi e speranze
Una squadra che vive di ricordi o una squadra pronta a dire la sua e ricordarci cos’è il grande basket?
Dall’accelerata che abbiamo visto nei movimenti di mercato, sembra proprio che dall’Illinois i Chicago Bulls vogliano prendere questa seconda strada e dirci che, dopo anni nell’ombra, la squadra della leggenda Jordan è di nuovo pronta a conquistare il suo posto ai playoff.
Dopo una stagione di transizione, in cui il team della Città del vento si è piazzato soltanto all’undicesimo posto, la decisione di rivoluzionare nel profondo la sua linea tattica, così come il roster, sembra essere l’unica possibile.
Ed è in quest’ottica che dobbiamo guardare all’arrivo di Nikola Vucevic nei primi mesi del 2021 che, sebbene non abbia ancora fatto la differenza, ha ora dalla sua l’arrivo di una rosa di giocatori in grado di creare supporto ad un gioco che, proprio per la presenza del giocatore montenegrino, ha nell’attacco a metà campo il suo punto di forza.
Così regalano prospettive più ottimistiche gli arrivi di DeRozan, di Alex Caruso e del playmaker Lonzo Ball, conquistato in free agency con una cifra che dà il segno dell’interesse della squadra, ben 80 milioni di dollari.
Il primogenito di LaVar, infatti, ha dalla sua dei punti di forza che verrebbero valorizzati al meglio in una rosa come quella dei Bulls, grazie alla sua capacità di tiro da tre punti, in cui ha un’affidabilità altissima, la naturale propensione a dettare il ritmo in campo e la sua capacità di trovare varchi anche in situazioni complesse: non stupirebbe infatti se, dopo qualche stagione da promessa, si candidasse a diventare il MIP del 2022.
Si tratta quindi di una direzione che vede più punte in campo e una chiara volontà di lasciarsi alle spalle le ultime, anonime, stagioni, per riaccendere il fuoco della squadra da sogno.
È certamente più complesso cercare di capire se le scelte fatte dalla squadra portino davvero nella direzione sperata e quindi cercare di stabilire che ruolo avranno nelle scommesse NBA: si tratta infatti di arrivi capaci di dare uno scossone alla situazione stagnante della squadra, che rimane una delle cinque più ricche ma non è tra le più vincenti.
Quello che è certo è che la franchigia di Chicago ha dato un segnale chiaro e cercherà in tutti i modi di riprendersi il suo ruolo tra le protagoniste della stagione.