I Nets spazzano via i Bucks e vanno sul 2-0. Suns vincenti sui Nuggets
Altra notte di Playoff in NBA. Il programma si è aperto al Barclays Center di New York, dove i Brooklyn Nets, pur privi di James Harden (stiramento al bicipite femorale della gamba destra), hanno letteralmente asfaltato i Milwaukee Bucks, adesso sotto 0-2. L’andazzo del match è stato chiaro sin dal primo quarto: gli ospiti hanno retto per circa 8′, prima di cominciare a sbandare vistosamente; al 12′, infatti, i ragazzi di coach Nash sono avanti già di 17 lunghezze (19-36). I Nets non girano che è una meraviglia solo in attacco, ma difendono anche bene, sia individualmente che di squadra, e per i Bucks è notte fonda. A 3’04” dalla pausa lunga, Mike James mette la tripla del +27 (33-60); a metà partita, il tabellone recita 41-65 per i padroni di casa.
Spartito che non cambia di una virgola nella ripresa. Milwaukee non solo non riesce a rialzare almeno un po’ la testa, ma sprofonda ulteriormente. Dopo il -30 del 36′ (65-95), la forbice tra le due squadre si allarga fino al -49 a 4’28” dal termine (74-123). Alla fine, i Nets trionfano 86-125. La firma su questa grande vittoria è di Kevin Durant (32+6 ast) e Kyrie Irving (22+6 ast e 5 reb); dall’altra parte, i top-scorer sono Giannis Antetokounmpo (18+11 reb) e Khris Middleton (17+5 reb).
Alla Phoenix Suns Arena di Phoenix, quindi, è cominciata la serie tra Suns e Denver Nuggets, con i ragazzi di coach Williams che, sulle ali dell’entusiasmo dopo il confronto vinto con i Lakers Campioni in carica, ottengono il punto dell’1-0. I primi due quarti vedono gli ospiti mettere più volte il naso avanti, ma i Suns sono sempre lesti a reagire e, alla pausa di metà partita, il punteggio è in sostanziale equilibrio (58-57). In avvio di ripresa, i Nuggets provano ancora ad allungare e toccano in un paio di occasioni il +9, prima con Jokic (67-58) poi con un 2/2 dalla linea della carità di Rivers (72-63, con 7’34” da giocare).
A questo punto, però, ecco la replica dei padroni di casa, che piazzano un break di 0-16, passando a condurre le danze (72-79 a 3’44” dall’ultimo intervallo). I Nuggets faticano a reagire e, dopo aver chiuso il terzo quarto sotto di 9 (79-88), nei primi minuti della frazione conclusiva precipitano fino al -18 (84-102 con 8’36” sul cronometro). La partita è ormai finita; Phoenix fa in tempo a toccare un massimo vantaggio di +20 (100-120 a 2’04” dalla conclusione), per poi terminare la sfida sul 105-122. Prova di forza di squadra dei Suns, che registrano ben quattro ventelli, con Mikal Bridges (23+5 reb e 5 ast), Chris Paul (21+11 ast e 6 reb), Devin Booker (21+8 ast) e DeAndre Ayton (20+10 reb). Ai Nuggets non bastano Nikola Jokic (22+9 reb) ed Aaron Gordon (18).
Di seguito, il riepilogo della notte:
EASTERN CONFERENCE (SEMIFINALI DI CONFERENCE)
MILWAUKEE BUCKS (3) @ BROOKLYN NETS (2) 86-125 (0-2)
WESTERN CONFERENCE (SEMIFINALI DI CONFERENCE)
DENVER NUGGETS (3) @ PHOENIX SUNS (2) 105-122 (0-1)