Butler lancia la sfida in vista di Gara-4: "Ora vedremo di che pasta siamo fatti". Smart: "Vogliamo vincere"
Dopo la vittoria di Boston in Gara-3, tutto è pronto per il quarto atto delle Eastern Conference Finals 2020. Nella notte tra domani e giovedì (ore 2:30 italiane), ad Orlando i Miami Heat di coach Spoelstra proveranno a ricacciare indietro i Celtics, che inseguono sotto 1-2 nella serie. Una sfida importantissima, che potrebbe o riaprire tutto il discorso o lanciare i floridiani verso le Finals.
Jimmy Butler è conscio del valore di questa Gara-4: “Adesso è arrivato il momento di vedere di che pasta siamo fatti” – spiega la star di Miami – “Nell’ultima partita non abbiamo giocato con la solita intensità, non siamo stati aggressivi, non ci siamo aiutati a vicenda e non abbiamo fatto girare bene il pallone. Dobbiamo voltare pagina e completare il lavoro“.
“Sappiamo come loro ci attaccheranno, mentre noi dovremo semplicemente giocare come nelle partite precedenti l’ultima” – aggiunge – “Non c’è nulla che non sappiamo, nulla che il coach o Haslem possano dirci. Dipenderà da noi, dobbiamo essere noi a rimediare“.
Dall’altra parte della barricata, invece, a suonare la carica è Marcus Smart, che benedice i giorni di riposo tra Gara-3 e Gara-4: “Questi tre giorni di riposo sono una vera benedizione per noi; abbiamo anche recuperato Gordon Hayward! In più, maggiore è il tempo che passiamo sotto 1-2 nella serie e maggiore è la nostra convinzione sullo scendere in campo domani e vincere“.
Non poteva mancare la domanda su quanto successo nel post Gara-2. “La nostra squadra è come una famiglia e nelle famiglie può capitare di combattere” – sottolinea il giocatore dei Celtics – “In una famiglia come la nostra, che sta assieme da così tanto tempo, succede spesso“.