NBA FINALS - Top&Flop di Gara 5: Curry da favola e GS vola. LeBron, tripla-doppia e sconfitta
L’ennesima notte insonne, l’ennesima notte di passione e sorprese.
L’ago della bilancia torna a pendere in favore di Golden State, capace di ribaltare in due gare il risultato e riportarsi di nuovo fn vantaggio nella serie.
3-2 ora, con ancora due gare (una potenziale) da giocare e una Gara 6 a Cleveland che potrebbe già significare tanto per l’una e per l’altra squadra.
I Cavs saranno all’ultima spiaggia, per i Warriors una notte in cui cercare di acciuffare un sogno chiamato anello, ma nel frattempo andiamo a vedere chi sono stati i migliori e i peggiori di questa Gara 5.
GOLDEN STATE – Rubiamo le parole di Flavio Tranquillo quando scriviamo: “Questo quarto quarto suggella la carriera di Steph Curry”.
E in effetti è così: l’ultima frazione del numero 30 dei Warriors è stata il succo di quanto mostratoci in questa lunga stagione. 37 punti da trascinatore dei suoi, per portarsi a casa Gara 5 e far esplodere la Oracle Arena.
Più continua la prestazione di Thompson, a corrente alternata stavolta Iguodala (2/11 ai liberi è davvero troppo negativo) così come Barnes.
Fondamentali i 13 punti di un subentrante Barbosa, la cui mano si fa sentire nei momenti che contano.
Nessun Flop, in pratica, in una squadra che è ad una sola vittoria dall’anello..
CLEVELAND – Mozgov e Dellavedova sono i fantasmi di quelli visti nelle precedenti partite. Parte bene JR Smith, ma è un Top a metà, visto che cala col passare dei minuti e i 14 punti realizzati nella sola prima metà di gara.
Thompson cerca di dare una mano coi suoi 19 punti, ma come al solito i Cavs sono tutti in LeBron, capace di restare a galla e poi inerme nel crollo dell’ultimo quarto.
La marea di isolamenti producono l’ennesima tripla-doppia del King con 40 punti, 14 rimbalzi e 11 assist.
Prestazioni da alieno, ma quanto varranno se il resto della squadra non risponde presente?