Nuggets ancora corsari a Miami. Il primo titolo NBA è ad un passo
I Denver Nuggets sono vicinissimi al primo titolo NBA nella storia della franchigia del Colorado. La squadra di coach Malone ha infatti espugnato per la seconda volta consecutiva il parquet del Kaseya Center di Miami, portando le NBA Finals 2023 sul 3-1, regalandosi il primo match point dinanzi al proprio pubblico in Gara5, in programma nella notte italiana tra lunedì 12 e martedì 13 giugno.
Miami Heat chiamati alla vittoria per non compromettere irrimediabilmente (o quasi) le proprie chance di titolo. L’avvio di partita a South Beach è con le marce basse, con gli attacchi che faticano ad ingranare. Il primo mini-allungo è degli ospiti che, grazie ad una tripla di Brown, vanno sul +7 (18-11 con 2’21” da giocare); pronta la replica dei padroni di casa, che rifilano un parziale di 2-10 agli avversari e, con il buzzer-beater di Butler (9 nel periodo), vanno al primo intervallo con un minimo vantaggio (20-21).
La fase centrale del match vede la partita decollare definitivamente (per Denver ben 66 punti tra secondo e terzo quarto). Buona parte del secondo periodo vive di un continuo botta e risposta tra le due compagini. Lato Nuggets, Gordon diventa un fattore impressionante, mettendo a referto i primi 8 punti dei suoi nel quarto, 15 in totale nei secondi 12′, trovando una spalla perfetta nel solito Jokic (10 nel periodo). Gli ospiti riprendono il vantaggio a cavallo di metà frazione, per non mollarlo più; ad 1’36” dalla pausa lunga, un 2/2 di Porter (altro protagonista) vale il 54-45. Miami prova a restar agganciata con le unghie e con i denti (10 per Lowry in uscita dalla panchina) e al 24′ insegue di sole 4 lunghezze (55-51).
Al rientro sul parquet, sono ancora i Nuggets a fare la partita. Murray firma la prima double-digit di vantaggio per i suoi (65-55 con 7’35” da giocare); gli Heat faticano molto a fare canestro nella prima metà di terzo periodo e si aggrappano all’esperienza di Kevin Love (9 nel periodo), che mette due triple in back-to-back per tenere i locali sul -6 (67-61 a 6’49” dalla sirena). Ma gli ospiti sono lanciati e sospinti dal trio Jokic-Gordon-Murray volano sul +13 (74-61 e 5’08” sul cronometro). Miami prova a scuotersi e risponde con un mini-break di 0-7 a firma Love-Robinson-Butler (74-68 a 2’42” dalla fine); peccato che Brown e il solito Gordon (9 nel periodo) non siano granché d’accordo, con l’ex Magic a piazzare la bomba del nuovo +13 a 5.1″ dall’ultimo intervallo, a cui si arriva sull’86-73 Denver.
Ad inizio quarto periodo improvvisamente l’attacco dei Nuggets s’inceppa, non producendo nulla per quasi 4′; gli Heat ne approfittano per tornare in scia, con il 2+1 di Butler che vale il -5 che infiamma nuovamente il pubblico di casa (86-81 con 8’42” da giocare). A ridestare gli ospiti ci pensa Murray, da oltre l’arco, con Jimmy Buckets ultimo baluardo per i padroni di casa, come quando mette i liberi del -7 a metà quarto periodo (94-87 a 6’05” dalla fine). A questo punto, però, entra in scena un 26enne prodotto proprio di Miami University, Bruce Brown: il #11 di Denver inaugura una striscia di 8 punti consecutivi con cui Denver torna oltre la doppia cifra di vantaggio (102-91 con 2’04” da giocare); gli Heat sono ormai alle corde e le triple di Caldwell-Pope e dello stesso Brown (11 nel periodo) fanno definitivamente calare il sipario su Gara4, che termina con il punteggio di 108-95.
Concludiamo con i tabellini. Nei Nuggets il top-scorer di serata è uno stupendo Aaron Gordon (27+7 reb e 6 ast, con 11/15 dal campo), che ha per una sera tolto i riflettori al solito Nikola Jokic (23+12 reb+3 stl e 3 blk), diventato comunque il primo giocatore nella storia a mettere a referto 250+ rimbalzi e 150+ assist in una singola postseason, e a Jamal Murray, incappato in una serata storta al tiro (15+12 ast con 5/17 dal campo); senza dimenticare ovviamente il grande contributo in uscita dalla panchina di Bruce Brown (21+4 reb e 8/11 al tiro). Agli Heat, invece, non sono bastati i ventelli di Jimmy Butler (25+7 reb e 7 ast) e Bam Adebayo (20+11 reb), oltre ad una panchina che ha fatto meglio di quella avversaria (25-36), con il trio Lowry-Robinson-Martin in doppia cifra.
NBA FINALS 2023
DENVER NUGGETS (1) @ MIAMI HEAT (8) 108-95 (3-1)*
*Tra parentesi la situazione della serie.