NBA Finals 2020, il post Gara-3. Butler: "Fondamentale vincere". LeBron James: "Possiamo fare molto meglio"
Trascinati da un Jimmy Butler stellare (tripla-doppia da 40+13 assist e 11 rimbalzi, con 14/20 al tiro e nessun tentativo da tre), i Miami Heat sono risorti, battendo i Los Angeles Lakers ed aggiudicandosi Gara-3 delle NBA Finals 2020 con il punteggio di 104-115.
“La tripla-doppia? Non mi interessa assolutamente, la cosa fondamentale è che abbiamo vinto. Spero che nel prossimo match non segnerò punti ma potrò tornare qui a dire le stesse cose” – ha detto Butler a fine match – “L’ho sempre detto al coach, sono pronto per il palcoscenico più grande. Qualsiasi cosa mi chieda di fare, io la farò“.
Nel quarto periodo, Butler ha avuto uno scambio di battute a distanza con LeBron James, urlandogli ‘Siete nei guai!‘. Il #22 di Miami spiega la circostanza: “Questa è la competizione al suo meglio. Lui me lo aveva urlato contro in precedenza e non ho potuto fare altro che rispondere per le rime. Lo rispetto, ma in questo momento siamo di fronte in un contesto da quello dei nostri precedenti incroci, con un gruppo, il mio, diverso dal solito. Io combatto per i miei compagni sul parquet perché loro fanno lo stesso con e per me. Combatteremo sempre fino alla fine“.
Da parte sua, LeBron ha elogiato l’avversario: “Jimmy è stato fenomenale” – taglia corto – “È uno dei giocatori più competitivi in circolazione, adoro confrontarmi con un avversario del genere. Non so quante opportunità avrò ancora di poter giocare contro un ragazzo come Jimmy, è un qualcosa che mi mancherà molto una volta che avrò smesso“.
Il #23 dei californiani analizza la partita: “Da leader tecnico ed emotivo della squadra, mi assumo ogni responsabilità per questa sconfitta. Sappiamo di non poter perdere troppi palloni contro di loro; sono molto aggressivi sui nostri portatori di palla ed amano giocare d’anticipo sulle linee di passaggio. Per questo dovremo elevare il livello di concentrazione mentale, io in primis. Stanotte ne ho persi cinque nel solo primo tempo, e questo non è ammissibile. Miami è fenomenale quando si tratta di correre e tirare da 3 punti e capitalizzerà sempre sui nostri errori“.
James, però, predica calma: “Dobbiamo e possiamo fare un lavoro migliore, giocare molto meglio di quanto fatto stasera (ieri ndr). Ma credetemi, andrà tutto bene. Non mi sento né come se avessimo abbassato la guardia né come se fossimo preoccupati. Anzi, non lo siamo proprio. Tra meno di 48 ore avremo la possibilità di riprendere con forza il controllo della serie. Vogliamo prenderci la vittoria“.