Markieff Morris rifirma con i Lakers, Cousins ai Rockets. Tutti gli affari della notte
Non si ferma la Free Agency NBA 2020, seppur la quarta giornata, vissuta tra ieri sera e stanotte ora italiana, sia stata molto meno scoppiettante delle precedenti. Detto già in altro luogo della rifirma di Dario Saric con i Phoenix Suns e dell’accordo biennale di Steven Adams con i New Orleans Pelicans, passiamo al resto.
Il minimo comun denominatore di questa Free Agency sono stati i Los Angeles Lakers, che anche stanotte non hanno mancato di far parlare di loro. La franchigia gialloviola non ha praticamente mancato un colpo e si assicura un ulteriore tassello, convincendo Markieff Morris alla rifirma (annuale al minimo salariale); per gli ultimi slot disponibili a roster, Pelinka guarda con molto interesse al nostro Marco Belinelli.
Trova ‘casa’ anche DeMarcus Cousins: per Boogie man ci sono gli Houston Rockets, che hanno deciso di dargli una chance, firmandolo per un anno al minimo salariale (non garantito). I Toronto Raptors continuano a rimpolpare il reparto lunghi, accordandosi con Alex Len (annuale). Gli Atlanta Hawks, in attesa di capire l’evoluzione della vicenda Bogdanovic (c’è l’accordo con il serbo (quadriennale da 72 milioni), ma i Sacramento Kings possono entro oggi ancora pareggiare l’offerta), firmano Solomon Hill (annuale).
I Cleveland Cavaliers, dopo aver ufficializzato l’arrivo di JaVale McGee dai Lakers, si preparano a rifirmare Matthew Dellavedova, con un contratto annuale al minimo salariale. Chiudiamo con i Miami Heat. La franchigia di South Beach ha da una parte ufficializzato il colpo Avery Bradley, e dall’altra ha deciso di dare una chance al training camp a Paul Eboua. Il 20enne camerunense, prodotto della Stella Azzurra Roma, non è stato scelto al Draft e proverà a sfruttare l’occasione per farsi notare da coach Spoelstra e dal suo staff, con l’idea di ripercorrere, ad esempio, quanto fatto lo scorso anno da Kendrick Nunn.