NBA DRAFT PREVIEW - Mudiay: il playmaker tornato dalla Cina che ha tutto per sfondare in NBA
Dopo l’esperienza nel campionato cinese, con la maglia dei Guandong Tigers, Emmanuel Mudiay è pronto a sbarcare in Nba. Nato nello Zaire (attuale Repubblica Democratica del Congo) nel 1996, a soli cinque anni, in seguito alla morte del padre, si è trasferito negli Stati Uniti insieme alla madre e ad i fratelli, dove ha iniziato a giocare alla Grace Prep High School di Arlington.
Dotato di un ottimo fisico (196 cm per 91 kg) e soprattutto grande velocità, Emmanuel è un playmaker puro. Eccezionale ball-handler ha dimostrato nell’arco della sua giovanissima carriera di essere un giocatore molto altruista che bada soprattutto a mettere in ritmo i propri compagni di squadra. La sua proverbiale rapidità lo rende inoltre letale in campo aperto, mentre il grande atletismo lo rende un ottimo rimbalzista considerando la sua posizione in campo. La note maggiormente stonate riguardano invece il suo tiro, che risulta ancora poco sviluppato e poco affidabile, e la posizione difensiva ancora troppo acerba. Nel complesso, però, Mudiay risulta essere una della guardie, che verranno selezionate a questo Draft, più complete.
L’esperienza tra i professionisti, seppur in Cina, potrebbe averlo fatto maturare anche più in fretta. Emmanuel, dopo il liceo, ha infatti deciso di vestire la maglia del Guandong con cui però ha giocato soltanto poche partite (12) a causa di un infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai parquet per tre mesi. Nella dozzina di gare giocate, il playmaker classe ’96, con 18 punti e 5.9 assist di media, ha comunque fatto registrare ottimi numeri.
Per Emmanuel, ci potrebbero essere i Denver Nuggets, con la chiamata numero 7. Il congolese potrebbe essere un prospetto molto interessante su cui ricostruire una squadra che nelle ultime stagioni ha deluso non poche aspettative.