NBA DRAFT 2017 - I prospetti più interessanti
Il Draft 2017 è sempre più vicino e dopo aver analizzato le probabili prime cinque scelte andiamo a vedere che talenti si nascondono nelle altre posizioni della lottery. Questa annata è riconosciuta da tutti gli esperti come una delle più profonde delle ultime stagioni a livello di talento e si può portare a casa un ottimo prospetto anche essendo fuori dalla top-5.
Prima di iniziare ricordiamo che l’ordine di scelta potrà variare fino all’ultimo e anche durante il Draft stesso causa trades, e che le squadre scelgono in base alle loro necessità oltre che in base al talento complessivo del giocatore, quindi quella che andremo ora a fare non è una classifica dei giocatori partendo dal più forte ma di come dovrebbe evolvere il draft Giovedì notte seguendo l’ordine delle scelte.
– #6 – ORLANDO MAGIC – JONATHAN ISAAC – ALA – FLORIDA STATE
Uno dei ruoli più cercati nella NBA attuale è il cosiddetto 3-and-D, ovvero quel giocatore che può punire dall’arco a cui sono abbinate ottime doti difensive. Isaac è sicuramente un ottimo prospetto in questo ambito, è molto alto ma ha una ottima velocità nel breve con il quale riesce a coprire grandi porzioni di campo, istinti da stoppatore e un ottimo tiro dall’ala che al piano superiore lo potrebbe portare a essere un temibile stretch-4. Orlando scegliendolo porterebbe a casa un buonissimo role player che però deve mettere su peso e migliorare nel crearsi un tiro per poter confermarsi nella NBA
PARAGONE GIOCATORE NBA: ANDREI KIRILENKO
– #7 – MINNESOTA TWOLVES – LAURI MARKKANEN – ALA – ARIZONA
Il lungo finlandese è un sette piedi con le skill da guardia, ottimo tiratore già con range NBA e con un vastissimo arsenale offensivo. Grazie alle sue doti da tiratore può essere pericoloso sia sugli scarichi, sia in scenario di pick-and-pop. Le difficoltà arrivano quando si passa in difesa, infatti è sempre in difficoltà sul perimetro a causa della sua lentezza nei close-out e viene spesso messo sotto a rimbalzo.
PARAGONE GIOCATORE NBA: RYAN ANDERSON
– #8 – NEW YORK KNICKS – MALIK MONK -GUARDIA – KENTUCKY
Uno dei migliori scorer puri di questo draft, unisce alla capacità di crearsi il tiro da solo anche un incredibile atletismo in campo aperto, dando il meglio di sé in transizione. Per essere un giocatore così esplosivo però porta a casa pochi tiri liberi, mostrando ancora dei problemi nel decision-making e in difesa non riesce a cambiare su giocatori più grossi di lui a causa del suo fisico.
PARAGONE GIOCATORE NBA: LOU WILLIAMS
– #9 – DALLAS MAVERICKS – FRANK NTILIKINA – GUARDIA – STRASBURGO/FRANCIA
Il primo prospetto non proveniente dal college è il playmaker francese, che si è messo in mostra quest’anno grazie alla sua intensità difensiva che lo rende un interessante prospetto grezzo su cui però c’è ancora molto da lavorare in ambito NBA. Come tutti i giocatori non provenienti dal college c’è grande mistero tra gli esperti americani e vedremo se Dallas vorrà correre il rischio e sceglierlo nella top-10
PARAGONE GIOCATORE NBA: GEORGE HILL
– #10 – SACRAMENTO KINGS – DENNIS SMITH – GUARDIA – NC STATE
Uno dei prospetti più entusiasmanti di questo draft, la sua stagione a NC State è stata piena di highlights per merito suo e del suo strabordante atletismo. Il giocatore sa come segnare anche se può ancora migliorare il tiro dalla media. Le difficoltà arrivano in difesa dove fatica molto sui blocchi e si prende spesso pause lontano dalla palla.
PARAGONE GIOCATORE NBA: STEVE FRANCIS
– #11 – CHARLOTTE HORNETS – LUKE KENNARD – GUARDIA – DUKE
Eccellente tiratore, sia in uscita dai blocchi sia dal palleggio, con un importante IQ cestistico e buone doti da passatori. Le uniche difficoltà sono dovute al fisico, infatti nonostante sia un giocatore che da tutto in campo spesso viene messo sotto difensivamente da giocatori più grossi e atletici di lui
PARAGONE GIOCATORE NBA: JJ REDICK
– #12 -DETROIT PISTONS – DONOVAN MITCHELL – GUARDIA – LOUISVILLE
Ottimo atleta con un fisico già NBA-ready, istinti da difensore, aggressivo, pronto a cambiare su gente più grossa di lui e buon rimbalzista. Tutta questa aggressività però a volte lo fa andare a vuoto in difesa e lo porta a riempirsi di falli. Un altro problema è la sua posizione, troppo piccolo per essere un 2, gli mancano le skill da passatore e ball-handling di un playmaker.
PARAGONE GIOCATORE NBA: NORMAN POWELL
– #13 – DENVER NUGGETS – BAM ADEBAYO – CENTRO – KENTUCKY
Un lungo che mette in campo sempre molta energia, ottimo feeling per i rimbalzi, sia in attacco sia in difesa, e corre molto bene il campo in contropiede. Deve ancora migliorare la sua tecnica difensiva soprattutto quando viene portato lontano da canestro e il suo tiro dalla media
PARAGONE GIOCATORE NBA: BISMACK BIYOMBO
– #14 – MIAMI HEAT – ZACH COLLINS – CENTRO – GONZAGA
Il lungo dei vice-campioni NCAA si è messo in mostra durante il torneo come un centro con un ottimo tiro anche dalla distanza, che può diventare un buon role-player nella NBA grazie alla sua versatilità. Gli unici dubbi riguardano il fisico e la propensione ad avere problemi di falli
PARAGONE GIOCATORE NBA: JASON SMITH